Il vincitore del “Concorso di idee creazione logo” è Aldo Maddio, architetto di Gangi.
Il Sinodo Diocesano in una Chiesa sinodale, ci induce all’ascolto dal quale ognuno può imparare qualcosa dall’altro e l’altro diventa uno stimolo alla crescita.
Il logo richiama la pietra rotolata del sepolcro, segno di rinascita e apertura verso qualcosa di nuovo, inaspettato.
Simbolicamente ho pensato ad una Chiesa che si pone in apertura verso la comunità, si pone in ascolto dei reali problemi che la società contemporanea fronteggia, cercando di rintracciare cosa ad entrambi permette di continuare a camminare insieme. La Chiesa, Popolo di Dio, attua un discernimento in vista di scelte pastorali significative.
Al centro del logo ho posto una strada al crepuscolo, raffigurato dai colori predominanti del giallo e dell’arancione che vengono disposti a chiusura di tutta la scena, con due persone che la stanno percorrendo. Sono i due discepoli di Emmaus (Lc 24,13-35) che, di ritorno verso “casa”, incontrano il Risorto. Si mettono in ascolto dello “sconosciuto” che spiega loro la Scrittura e, al calar della sera, lo invitano a restare con loro. Ma sono anche il simbolo dell’intera comunità cristiana che sperimenta la bellezza di camminare insieme, della Chiesa Cefaludense che ha iniziato il proprio cammino sinodale nella comunione, verso il nuovo.
“La bellezza di camminare insieme” è un legame che si crea tra la Chiesa e noi, tra noi e Dio; un legame solido e fermo che pone come base di ogni cosa l’ascolto, affinché si voglia e si possa intraprendere un percorso, un cammino verso un rinnovamento di vita (cristiana).