Mangiare cioccolato tutti i giorni non è adatto per chi soffre di gastrite, ulcere, reflusso gastroesofageo e sindrome dell’intestino irritabile. Non va bene mangiare cioccolato nemmeno per chi soffre di emicrania cronica, tachicardia, aritmia cardiaca o ipersensibilità alle sostanze nervine.
I 6 problemi di chi mangia cioccolato tutti i giorni
Il cioccolato fondente contiene per il 2% la teobromina. Questa sostanza è un alcaloide purinico presente nei semi delle piante del cacao, della cola e nelle foglie di tè. La teobromina in forti dosi può causare questo 6 problemi:
- Tremore
- Ansia
- Riduzione del sonno
- Sudorazione
- Perdita di appetito
- Nausea e vomito
In quali alimenti si trova la teobromina?
E’ un alcaloide naturale con funzione stimolante del sistema nervoso centrale. E’ un diuretico e vasodilatatore. Si trova principalmente nei semi di cacao ma si trova anche in 60 diversi tipi di piante. Questa sostanza non ha effetti negativi sulla salute umana a meno che non ci sia una ingestione eccessivamente smoderata. Nell’uomo non si sono riscontrati casi di tossicità nemmeno nel campo della glicemia. Gli animali che hanno consumato 1 kg di cioccolata hanno presentato convulsioni e diarrea. L’alimento con la più alta concentrazione è il cacao amaro (2057 mg per etto). A seguire cioccolato nero (426), al latte (205), The (2).
Quanto cioccolato si può mangiare al giorno?
Gli esperti consigliano di non assumere più di 30 grammi al giorno. Meglio se non si consuma per tanto tempo per non assumere troppe calorie. Attenzione bisogna prestare al tipo di cioccolato che si mangia. Per massimizzare i benefici è meglio optare per il cioccolato fondente almeno al 75%. Questo è indicato per chi soffre di glicemia. Chi mangia troppo cioccolato si dovrebbe depurare. Si può fare bevendo almeno 2 litri di acqua al giorno. Inoltre fanno bene le tisane depurative e il consumo di frutta e verdura, possibilmente cruda.
Rischi del cioccolato per cuore, glicemia e colesterolo
L’eccesso di cioccolato nella dieta, a causa dell’effetto stimolante, non è indicato in caso di complicazioni cardiache legate al ritmo e alla frequenza dei battiti come tachicardia e aritmia. Un consumo eccessivo provoca un innalzamento della glicemia. Apportando molte calorie può anche causare un aumento del peso. Uno studio ha evidenziato che l’ingestione di cioccolato fondente per 15 giornate ha aumentato i livelli di colesterolo HDL senza cambiamenti nei livelli di colesterolo totale e LDL.
