Così scrive il sindaco Michela Taravella:
“Quel terribile pomeriggio di trent’anni fa, fummo sopraffatti da terrore e sconforto per quanto era accorto…ma il sacrificio del giudice Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo, magistrato , del giudice Paolo Borsellino e degli Agenti delle scorte e di tanti altri che hanno con coraggio dedicato la propria vita a combattere il fenomeno mafioso non è stato vano.
CAMPOFELICE, stamattina, si è unita, in un commovente e al contempo vivace CORTEO, nel ricordo dei nostri martiri per la legalità e giustizia, nella piena consapevolezza che la Mafia non è invincibile e che ciascuno di noi, nel proprio ruolo, modesto o di rilievo, può e deve contribuire a contrastare la criminalità organizzata, la corruzione e l’immobilismo in cui prolifera il malaffare e l’arbitrio.
Un messaggio di speranza e di coraggio per un presente ed un futuro migliore!
Ringrazio per l’impegno profuso il consigliere Rosalba Tortoreti Esposito che ha provveduto all’ideazione ed all’organizzazione della progettualità “Creiamo Legalità” e l’Assessore alla Legalità, Calogero Calogero Patrizia Fricano per la proficua collaborazione.
Esprimo il mio personale ringraziamento nei confronti delle Istituzioni Scolastiche, dei docenti e di tutte le Associazioni di Campofelice, che hanno prestato il loro supporto prezioso e propositivo per la realizzazione di tutte le attività!!
Club degli Artisti di Campofelice, Auser, Giovani per Campofelice, Cotulevi sez Campofelice, BC Sicilia, Roccamaris, CRI Campofelice di Roccella, Onvgi, Aquile, Cisom”.