Sono trascorsi quattro anni da quel 30 giugno del 2018 quando Valeria Cortina ha lasciato questa terra a soli 36 anni. I pochi anni vissuti in questa terra sono bastati a Valeria per lasciare un segno indelebile del suo passaggio a Cefalù e nel territorio: il sorriso. Oggi da tutti è ricordata per il suo sorriso, la sua gioia di vivere, la sua passione per la vita, il suo amore per la bellezza. In appena 36 anni Valeria ha saputo raccogliere quanto di più importante può riservare la vita per consegnarlo a quanti ha conosciuto e a coloro che pur non avendo incontrati ancora oggi si imbattono nella sua persona. Era nata a Cefalù il 25 gennaio 1982 da mamma Rosalia e papà Enzo. Cresce in una famiglia attenta alla musica e per questo si appassiona allo studio di tanti strumenti musicali. A 12 anni studia solfeggio e clarinetto. In seguito studia violino e canto ma anche canto e solfeggio al Conservatorio. Nel 2000 supera gli esami di ammissione per viola e violino al Conservatorio Bellini di Palermo. Sceglie la viola e ne intraprende lo studio. Durante gli studi al Conservatorio nasce in lei anche la passione per il teatro. Scrive il monologo dal titolo “Follemente Amando” messo in scena al teatro Savio di Palermo il 20 aprile 2005. E’ un’opera autobiografica nella quale esprime il suo amore per il violino e l’angoscia per averne dovuto abbandonare lo studio in quanto la posa le procurava dolori al braccio. Valeria studia fagotto fino quando si trova a dover scegliere tra lo studio e il lavoro. Sceglie il lavoro ma non abbandona mai la musica. Continua a suonare nell’Associazione Culturale Musicale Santa Cecilia e comincia a dedicarsi ai piccoli allievi ai quali impartisce lezioni di solfeggio. L’amore per i più piccoli la fa diventare responsabile e animatrice nell’Azione Cattolica della Parrocchia San Francesco. La musica mette il suo “zampino” anche nella sua vita sentimentale. Durante un gemellaggio tra bande musicali a Pianello Vallesina in provincia di Ancona, conosce Piero Costantino, laureato in tromba, che diventa suo marito il 21 settembre 2013. Dal giorno della sua dipartita da questa terra sono tante le iniziative portate avanti per ricordarle. Fra tutte una borsa di studio dedicata agli studenti del Liceo artistico, scuola che Valeria ha frequentato e dove ha conseguito il diploma.