Augustus è un game che consente al visitatore di scoprire la Sicilia sulle orme dell’imperatore romano Augusto. Il giocatore deve affrontare alcune prove e superare enigmi. Il tutto su avvenimenti storici reali che permettono di vivere in modo coinvolgente un’avventurosa storia di scoperta e conquista. L’obiettivo è di far vivere in nuovo modo la fruizione dei beni culturali con tecnologie innovative e accattivanti. Augustus si sviluppa attraverso quattro belle location fra le più rappresentative della Sicilia. E così i giocatori mentre sono intenti a risolvere enigmi, minigiochi e misteri, conoscono i paesi più belli della Sicilia.
Ecco i paesi più belli della Sicilia secondo Augustus. C’è anche il tuo comune?
Agrigento
Il Parco Archeologico della Valle dei Templi di Agrigento è uno dei luoghi più ricchi di fascino della Sicilia. E’ fra le aree archeologiche più importanti d’Italia, Patrimonio dell’Umanità Unesco fin dal 1997. Tra i mandorli in fiore svettano il famosissimo Tempio della Concordia, il Tempio dei Dioscuri, i templi di Zeus Olimpico e di Giunone. Per saperne di più.
Taormina
Il parco archeologico di Taormina e Giardini Naxos è uno dei luoghi più affascinanti della Sicilia. Con l’Etna sullo sfondo e gli splendidi scorci della baia e del monte di Taormina, si passeggia nell’antica città. Ecco quindi le sue larghe vie, le fortezze di pietra lavica, i resti degli edifici sacri e delle abitazioni. Per saperne di più.
Piazza Armerina
Il Parco Archeologico di Morgantina e della Villa Romana del Casale è fra i luoghi più belli e suggestivi della Sicilia. E’ un edificio abitativo tardo antico. E’ stato definito villa anche se non ha i caratteri della villa romana extraurbana quanto piuttosto del palazzo urbano imperiale. I resti si trovano a circa quattro chilometri da Piazza Armerina, in Sicilia. Dal 1997 fa parte dei patrimoni dell’umanità dell’Unesco. Per saperne di più.
Palermo
Il Complesso Monumentale di Santa Caterina a Palermo, dal 1311 fino al 2014 ha accolto suore di clausura dell’ordine domenicano. A partire dal 2017 è stato aperto al pubblico. Oggi è visitabile in qualità di museo d’arte sacra. Al suo interno si trova la dolceria, dove vengono riprodotti i dolci di svariati monasteri di Palermo secondo le antiche ricette delle suore. Si trova in pieno centro storico, con l’ingresso principale che da su Piazza Bellini e l’ingresso laterale su Piazza Pretoria. Per saperne di più.
