I suoi abitanti sono appena 4.909 e si trova ad appena 12 metri sul livello del mare. Si trova nel catenese ed è una frazione di Aci Sant’Antonio. La festa patronale si tiene il 29 agosto. All’interno di questo comune abitano 6.000 famiglie. Il reddito medi si aggira intorno ai novemila euro e l’età media degli abitanti è di circa 40 anni. Stiamo parlando di Acitrezza che fra i suoi luoghi di interesse ha le Isole Cicplopi. Tra i suoi prodotti caratteristici invece, è da gustare “la granita” che viene realizzata in diversi gusti.
Un po’ di storia
Il comune di Acitrezza è all’11° posto in provincia in quanto alla percentuale più bassa di dichiaranti irpef. E’ 25° in Sicilia per densità di popolazione. A livello nazionale è al 366° per tasso di natalità più alto. La fondazione risale alla fine del ‘600 quando nasce come approdo . Si affaccia sul mar Ionio dinanzi al piccolo arcipelago delle Isole Ciclopi. Da alcuni anni è diventata una destinazione turistica. E’ il luogo dove Giovanni Verga ha ambientato i Malavoglia.
Le Isole Ciclopi
A dominare Acitrezza, bello e romantico borgo del catanese, ci sono le Isole Ciclopi. Si sono formate grazie circa mezzo milione di anni fa in seguito ad un’attività vulcanica. Con molta probabilità in origine erano attaccate alla costa siciliana. Questo arcipelago è fomato dall’isola Lachea, dal faraglione Grande, dal faraglione Piccolo e da altri quattro scogli disposti ad arco. Il nome dell’arcipelago lo si deve ad una leggenda. I faraglioni e gli altri scogli sarebbero le pietre scagliate dal ciclope Polifemo contro Ulisse in fuga. Un fatto narrato nell’Odissea di Omero.
Arrivare alle Isole dei Ciclopi è molto semplice. Dal porto di Acitrezza partono diverse barche che fanno la spola tra la terraferma e l’arcipelago. Chi vi arriva può nuotare nel mare cristallino. Ci si può anche immergere per sessioni di snorkeling per esplorare la straordinaria fauna sottomarina. Da ammirare anche le meraviglie archeologiche sommerse. Il territorio offre al turista anche un ricchissimo panorama subacqueo. In particolare numerosi pesci e moltissime specie di invertebrati. Tra questi polipi, molluschi e crostacei. Consigliamo di ammirare queste isole all’alba o al tramonto. E’ questo il tempo nel quale il cielo si riempie di tonalità uniche con migliaia di sfumature. In queste ore i faraglioni si trasformano in un vero paradiso terrestre.
Da non perdervi la granita
I cannoli della tradizione sono una specialità gastronomica di Acitrezza. Buonissima nei bar della zona anche la granita. Viene servita al limone ma è da gustare anche in altri gusti. Mandorla, limone, pesche, pere, pistacchio ed anche al cioccolato. Le briosche in alcuni casi sono una vera specialità della zona.
