La solidarietà ha mille volti, tanti colori, infinite essenze ed è soprattutto azione generosa e silenziosa. Per questo, il prossimo 5 settembre, il pasticciere cefaludese Emilio Glorioso, unico siciliano, porterà la sua arte ad Albinea, in provincia di Reggio Emilia, per un evento benefico, in favore dell’associazione italiana per la malattia di Alzheimer. “Dal campo alla tavola. Una bella fola” la manifestazione di solidarietà che lo vedrà in Emilia, prima su un campo di calcio tra chef-atleti sfidanti la squadra Albineastars, e poi ai fornelli, per una cena di beneficenza.
Chi è Emilio? Un giovane professionista con una bella storia di impegno, alle spalle ed in corso. Classe 1989, cresce nella splendida cornice tra la rocca e il mare di Cefalù. Studi alberghieri, formazione culinaria, esperienze lavorative che vanno dalla mensa ospedaliera e scolastica ai ristoranti del luogo. Poi l’incontro della pasticceria. Avviene a Castelbuono, presso l’azienda Fiasconaro, dove assapora e comincia a conoscere a fondo il laboratorio ed il lavoro di un pasticcere.
Non è stato un colpo di fulmine il suo. C’è voluto del tempo per comprendere che quest’arte sarebbe diventata la sua e che lo avrebbe condotto a voler esperire altre realtà. Difatti va a lavorare a Parigi, poi a Capri. Alta pasticceria, in un 2 stelle Michelin. Alla pasticceria da ristorazione Emilio preferisce però quella da laboratorio. Vuole apprendere l’arte dei grandi professionisti italiani, si specializza con le lavorazioni in zucchero e cioccolato e nasce in lui la voglia di sfidarsi, infatti nel marzo del 2013 partecipa agli internazionali d’Italia di Marina di Massa con una Pièce in zucchero, vincendo la medaglia d’oro, perché mettersi in gioco è il suo motto.
Dopo l’esperienza televisiva con il programma “Il più grande pasticcere” coglie l’opportunità di lavorare presso la Pasticceria Besuschio ad Abbiategrasso in provincia di Milano dove si fermerà tre anni e mezzo. Sotto la guida di Andrea Besuschio, Emilio conosce ed impara sempre di più il mondo del dolce. Dopo essersi classificato al secondo posto del campionato italiano di pasticceria seniores a Sigep a Rimini 2016, vincendo il premio come miglior dessert al piatto, decide di far una nuova esperienza lavorativa e si trasferisce a Brescia presso la Pasticceria Veneto di Iginio Massari, dove li apprenderà il rigore e l’organizzazione di un laboratorio. Nelle prossime settimane il suo set di lavoro lo vedrà impegnato per un antico e sempre nuovo prodotto “dolce”. Un impasto che lievita nel cuore e si chiama solidarietà. (Articolo scritto da Serena Brancato)
