Non tutti lo sanno ma chi mangia un particolare tipo di pollo va incontro a diarrea, crampi addominali, nausea e vomito. Soprattutto in queste giornate di caldo si fa ricorso a questo tipo di pollo soprattutto quando si preparano le buone insalate estive. Stiamo parlando del pollo crudo. Spesso è contaminato dai batteri Campylobacter, Salmonella e Clostridium perfringens. Questi batteri possono causare delle intossicazioni alimentari. Per non incorrere in questi problemi alimentari seguite qualche nostro consiglio.
Bisogna cuocere la carne di pollo a 85°C. Questa è la migliore soluzione per distruggere questi batteri e potere mangiare il pollo in sicurezza. Un’altra buona pratica per mangiare in sicurezza il pollo è di non lavarlo per nessun motivo. La sua pelle, infatti, è la parte più contaminata. Se lo laviamo prima di cuocerlo alcuni batteri potrebbero restare fra le mani. Basta a quel punto toccare qualcosa che si consuma crudo come un’insalata per contaminarla. Si assume il batterio senza saperlo. quindi il batterio, ignari di farlo. Un utlimo consiglio è di lavare le mani dopo avere maneggiato il pollo. Se possibile con un disinfettante. In questo modo si evita sempre di contaminare qualche altro cibo e si evitano problemi alla salute.
Come si manifesta la salmonellosi?
La salmonellosi è una malattia infettiva. Colpisce l’apparato digerente. A provocarla sono i batteri del genere Salmonella. Si trasmette attraverso l’ingestione di cibi o bevande contaminate. I sintomi più evidenti sono nausea, vomito, diarrea e dolori addominali. A rischio sono uova crude, latte crudo e carne poco cotta.