E lo fa con tre weekend di percorsi inediti tra arte e natura, antiche vestigia e sentieri verdi che si arrampicano fin sulla Rocca. Collezioni e palazzi nobiliari, ma anche personaggi affascinanti come il barone Mandralisca. Il programma del festival, costruito in collaborazione con il Comune, è molto articolato e racchiude chiese piccoline, studi d’artista, percorsi naturalistici. Aprono le porte sei luoghi, si aggiungono quattro esperienze e una passeggiata.
Si parte sabato 1 ottobre e si va avanti per tre weekend, sempre sabato e domenica, fino al 16 ottobre.
Spiega il sindaco Daniele Tumminello: “Tramite un accordo costruttivo con la Diocesi, riusciamo a proporre luoghi inediti ed esperienze bellissime: non pensiamo quindi solo ad un turismo esterno, ma anche agli stessi residenti che scoprono una prospettiva nuova”. La Diocesi aprirà, infatti, tre beni straordinari.
Per informazioni telefonare allo 091 8420004, tutti i giorni dalle 10 alle 18 o all’info point allestito al Visitor Center Unesco, corso Ruggero 77, aperto sabato e domenica dalle 10 alle 18.