Gli ex alunni del corso per geometra con inizio nell’anno scolastico 1964/65 e ultimato con il conseguimento del diploma dell’anno 1968/69 si sono riuniti a Cefalù. E’ stata una giornata serena alla ricerca della condivisione del piacere dello stare insieme, per ricordare i tempi della scuola e per fare un bilancio di quello che ha lasciato nel ricordo l’esperienza scolastica. Per l’occasione sono stati predisposti due poster che sono stati esposti nella sala sotto la regia del collega ormai noto presentatore nella cittadina cefaludese.
“Il tutto ha reso facile la descrizione ed il ricordo degli interessi che in quel periodo vigevano in ognuno di noi. A qualcuno – si legge nel racconto a firma di Giacomo Miriana – il nostro conduttore ha concesso di ricordare qualche piacevole aneddoto, creando a noi tutti qualche emozione dei sorrisi dei simpatici retroscena con gli episodi ricordati. Le ore sono trascorse come se il tempo non si fosse mai fermato. Un grande orgoglio! Di quel periodo, anni spensierati e di tanti sogni che resistono ancora come l’amicizia, il volersi bene. Le mogli ma soprattutto le figlie presenti hanno assaporato il profumo della lealtà, il sentimento del rispetto, che oggi è sempre meno presente, nelle nuove generazioni. Quindi penso che riunendoci noi alunni dopo tanti anni abbiamo dato una bella lezione di vita sana”.
Ecco come si descrive la giornata Giacomo Miriana: “La riunione è stata terapeutica, il concetto di amicizia come ho detto prima è stato rinsaldato con gioia e tanta emozione molto espressiva, che rimarrà per tanto tempo ancora dentro ognuno di noi. La nostalgia del passato ci ha travolto emotivamente come detto, ma certi e convinti che la stessa nostalgia è un dolce sentimento che ognuno di noi tiene per sé. Siamo convinti di essere stati fortunati, perché nella rivisitazione ci siamo ricordati di aver goduto di una giovinezza, che nelle proprie manifestazioni esteriori, dimostravamo tanta vitalità con un ottimismo ad oltranza, affinché si raggiungessero i nostri traguardi. Tutto è stato luminoso lo svolgersi della giornata insieme. La scelta della Villa dei Melograni, è stata azzeccata, un ambiente meraviglioso curato nei minimi particolari. Abbiamo notato le meravigliose ceramiche che esaltano le gesta di Orlando, di Angelica etc. poema cavalleresco di Ariosto presentato per la prima volta nel 1516, ancora oggi siamo attratti con tanto interesse. E che dire dei viali, dei muri tutti in pietra concia calcarea sistemati a filare. Uno scrigno d’arte di architettura artigianale. Una meravigliosa vista mozzafiato del mare e la maestosità della Rocca che sovrasta la cittadina normanna, e dove esiste il tempio di Diana e le rovine del castello, ancora oggi avvolti nel mistero. Abbiamo organizzato il raduno con tanto impegno e tanta passione per rendere possibile un altro sogno da scolpire nei nostri cuori, la giornata della domenica 15 Gennaio 2023, passata insieme dopo oltre cinquant’anni”.
La giornata si è conclusa con la consegna degli attestati, rigorosamente in pergamena, presentanti in un involucro appositamente realizzato con scritta “A ciascuno il suo”. Si è voluto ricordare che in quel periodo la cittadina normanna ha vissuto un periodo di massimo splendore culturale. É stato girato il film omonimo con Irene Papas, Gian Maria Volontè e tanti altri colleghi, che dal regista Elio Petri sono stati invitati a prendere parte al film. “Periodo di alta cultura a Cefalù – chiude il racconto di Giacomo Miriana – dove si era realizzata l’associazione del Cine Club, molto partecipata da noi scolari, con tanta voglia di apprendere”.