La farina si utilizza in tutto il mondo per fare il pane e la pasta. In Italia se ne consumano circa 350.000 tonnellate l’anno per realizzare pizza, focacce e torte salate. La farina si ottiene dal chicco di grano che è composto da endosperma, crusca e germe. La farina bianca non ha la crusca e il germe. La farina integrale ha tutti e tre queste componenti. Con la farina bianca si possono realizzare pane, biscotti, pasta per pizza. Esiste anche quella autolievitante ma va usata solo per alcune ricette.
Tra i banconi del supermercato esistono tanti pacchi di farina. Non sempre quando si compra si sta attenti a come è stata realizzata e a quello che contiene. La farina contiene gliadina e glutenina che sono due proteine. Possiede anche vitamine, sali minerali e fibre. Dal punto di vista nutrizionale la più completa è quella di frumento integrale perchè è la meno raffinata. Da alcuni giorni tante persone sono preoccupate perchè temono di portare a casa la farina con gli insetti. Molte volte si è costretti a buttare tutta la confezione di farina quando aprendola per cucinare si scopre che è stata infestata da insetti, vermi, farfalline e animaletti.
Oggi in vendita c’è anche la farina realizzata con gli insetti. Viene venduta come una semola superproteica da alcuni shop on line che si trovano in tutto il mondo. La farina con i vermi, per fare un esempio, grazie al suo elevato contenuto di proteine che ammontano al 60% è adatta anche come integratore proteico. Per questo i siti che la vendono suggeriscono di aggiungerla nelle diverse ricette. In realtà gli vermetti nella farina a tanti portano solo ribrezzo.
Riconoscere il pacco con la farina di insetti non è molto difficile. In genere è un pacco diverso da quello che contiene la tradizionale. Quella di grilli è venduta on line in piccoli pacchi di cento o al massimo ducento grammi. Inoltre in genere questa farina di vermetti è molto più scura rispetto a quella bianca abituale. Per avere certezza sul pacco di farina che si compra la cosa migliore è leggere l’etichetta. La semola con insetti per esempio ha un elevato contenuto di proteine.
Chi compra la farina di insetti la distingue da quella usuale anche per il prezzo. A fronte di appena un paio di euro per comprare un chilo di quella tradizionale ne occorrono a volte dieci di più di euro per acquistare appena un etto di farina con insetti e vermi. In realtà ancora oggi non si capisce come mai la farina con questi animaletti debba costare così tanto quando per la sua produzione si spendono meno soldi di quanto in realtà non si spendano per produrre il grano e i cereali con cui viene realizzata quella consueta.