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Non mangiare il tonno in scatola: ecco quando provoca ipertensione, mal di testa e allergie

Abbiamo scritto diversi articoli per consigliare di mangiare il tonno in scatola in quanto fa bene e si può utilizzare sempre anche quando si ha poco tempo a disposizione per cucinare. Oggi vi diciamo perchè molte volte, invece, non bisogna mangiare il tonno in scatola che un pò tutti abbiamo a casa conservato e pronto da uscire quando sulla tavola non abbiamo molte cose da portare. Questo tipo di tonno è una vera alternativa a quello fresco perchè si può consumare senza particolari preoccupazioni. Attenzione però alla qualità che scegliamo.

Prima di acquistare il tonno in scatola bisogna sempre stare attenti all’etichetta leggendola con molta attenzione. La prima attenzione va data alla quantià di sale che vi si trova dentro. Basta pensare che una piccola scatoletta di circa 50 grammi contiene circa lo 0,4% di sale che corrisponde al 10% della dose giornaliera di sale che possiamo assumere. Troppo ed ecco perchè bisogna fare molta attenzione a leggere l’etichetta. C’è chi consiglia di togliere questo sale ripulendo la superficie del tonno sotto l’acqua ma è un metodo che non sempre porta i frutti attesi. Il troppo sale aumenta la pressione arteriosa e il rischio di gravi patologie a danno del cuore come ipertensione arteriosa, infarto del miocardio e ictus cerebrale.

Tonno in lattina o nel vetro? Al supermercato il tonno viene venduto in lattinama anche dentro barattoli di vetro. Entrambi i formati sono molto sicuri per la nostra ma attenzione perchè per il tonno in lattina non sempre è facile capire la qualità. Il barattolo di vetro ci fa vedere immediatamente il colore del tonno e quindi a vista d’occhi capiamo se dentro c’è pesce fresco, trattato io surgelato. Non è così con il tonno in lattina che a volte può essere un rimasuglio.

Tonno al naturale o all’olio? Quando si acquista il tonno al supermercato bisogna stare molto attenti a quello sott’olio perchè non sempre è un olio di qualità. Leggere con attenzione l’etichetta è davvero molto importante. Molte volte il tonno in scatola sott’olio, soprattutto quando è venduto a prezzi concorrenziali e stracciati, contiene un olio di scarsa qualità di cui speso l’origine non è certificata e molte volte è anche miscelato con liquidi meno salutari del buon olio di oliva. Per non dire che questo tonno contiene più calorie di quello al naturale.

In conclusione non bisogna mai mangiare il tonno in scatola, soprattutto nelle lattine, quando non si ha certezza della sua qualità. Il tonno che non è di qualità quando viene conservato male con troppo sale e magari in olio che non è di oliva provoca diversi problemi alla nostra salute. Questo tonno che non va mangiato per nessun motivo se assunto tutti i giorni provoca ipertensione arteriosa e aumenta il rischio di avere infarto e ictus. Se poi nel tonno che acquistiamo ci sono anche conservati e additivi a dismisura si va incontro anche dermatiti, nausee, mal di testa, senso di torpore e anche allergie.

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