Si è svolta a la consegna del premio ferroviario europeo “Euroferr”

Si è svolta a Roma il 13 e 14 ottobre, nella sala congressi del palazzo storico dell’ACI in via Marsala, la consegna del premio ferroviario europeo “Euroferr” al COMIS Piemonte ( Coordinamento MOBILITÀ INTEGRATA E SOSTENIBILE ), rappresentato dal Presidente dottor Fulvio Bellora.
La cerimonia nell’ambito della Conferenza sul Premio Ferroviario Europeo Euroferr e sulla valorizzazione delle stazioni , tenuta dal Generale ( genio ferrovieri) Mario Pietrangeli , in occasione del Convegno Nazionale sulle “Ferrovie Italiane: Architettura e Ingegneria della Mobilità” organizzato magistralmente da Italia nostra e AIPAI ( Archeologia Industriale).
Sul sito www.aecitalia.org (nella parte di destra si trovano: il libro delle 150 stazioni e nella colonna azzurra la rassegna stampa e fotografica – sotto la voce Euroferr ).  Tra queste anche quella di Cefalù.

Questo un estratto dal testo

“La storia della stazione di Cefalù è legata al travagliato avanzare dei lavori della linea Palermo – Messina. Infatti, se il primo tratto della linea, costruito dalla Società Vittorio
Emanuele, fu aperto il 28 aprile 1863 unendo Palermo a Bagheria e l’anno dopo a Trabia, per giungere infine nel 1866 a Termini Imerese, ci vollero ben altri tre anni per
costruire i 7 km affinché la linea arrivasse a Fiumetorto.
A questo punto però le difficoltà orografiche del percorso costiero per Messina e soprattutto la crisi finanziaria della compagnia Vittorio Emanuele fecero fermare i lavori di proseguimento. Solo vent’anni dopo l’apertura della tratta fino a Fiumetorto, i lavori di costruzione della linea tirrenica sicula ripresero a cura della nuova concessionaria, la Società per le strade ferrate della Sicilia, che avviò i lavori del primo tratto di linea costiera per Messina attivando, il 20 aprile 1887, i 23,72 km di linea fino a Cefalù che inaugurò la sua stazione ferroviaria 26 anni dopo l’unità d’Italia.
Sette anni dopo la sua apertura la stazione smise di essere un capolinea oltre cui proseguire con altri mezzi per Messina, infatti, il 25 marzo 1894, venne aperto il tronco Cefalù – Castelbuono e la linea poté proseguire con una galleria oltre la rocca di Cefalù verso Messina.
Bisognerà però aspettare l’apertura dei tratti Castelbuono – Tusa (20 novembre 1894) e Tusa – Capo d’Orlando (16 giugno 1895) perché i treni potessero dalla stazione di Cefalù raggiungere direttamente Messina”.

 

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