Come da tradizione, il 18 Marzo sera, dopo la Liturgia in Cattedrale, si è rinnovata la tradizione della Vampa di San Giuseppe. E mentre la Fiamma si innalza dal braciere posto in cima alla gradinata della Cattedrale, per i presenti la degustazione di Sfinci.
Impeccabile l’organizzazione curata dalla Confraternita di San Giuseppe, che cura l’intera Festa. Col Governatore, tutti i Confrati e oro familiari hanno dato vita aa questo simbolico rito dall’altissimo significato.
Il fuoco, elemento primordiale e affascinante, rappresenta da sempre la presenza e la laboriosità umana. La sua natura misteriosa, capace di ardere, purificare, riscaldare, ma anche devastare e distruggere, lo rende un simbolo potente e ricco di significati.
Nella tradizione cristiana, il fuoco assume una valenza ancora più profonda. È la manifestazione di Dio, che si rivela ad Abramo, Mosè, Elia e Giovanni Battista. È il fuoco che Gesù stesso dichiara di aver portato sulla terra, e che appare come lingue di fuoco sugli Apostoli nel giorno della Pentecoste.
In Cattedrale la Liturgia è stata presieduta dal Parroco don Francesco Lo Bianco. Che ha anche presieduto alla cerimonia di accensione del fuoco.
Sono tornati a splendere i mosaico dopo i lavori di Restauro.
Un grazie sentito alla Confraternita d San Giuseppe anche da Cefalunews.