Lanciato OpenET-Brazil della Nasa, sentinella sulle risorse idriche nell’Amazzonia

Attraverso l’iniziativa Open Science della NASA, il gruppo di ricerca sull’idrologia su larga scala presso l’Università Federale del Rio Grande do Sul in Brasile ha annunciato con orgoglio il lancio di OpenET-Brazil.
Questo strumento all’avanguardia, alimentato da dati satellitari forniti dalla NASA e dall’US Geological Survey (USGS), mira a fornire una panoramica dettagliata del consumo di acqua e dell’evapotraspirazione nell’ambito del bacino amazzonico.
L’obiettivo principale di OpenET-Brazil è quello di fornire agli agricoltori strumenti essenziali per gestire in modo più efficiente i cambiamenti nel ciclo dell’acqua. Questo è particolarmente cruciale in un contesto in cui la siccità e altri fenomeni climatici estremi stanno diventando sempre più frequenti.
Utilizzando modelli open source e la potenza di Google Earth Engine, OpenET-Brazil offre un monitoraggio satellitare accurato dell’evapotraspirazione e dell’uso dell’acqua, consentendo alle agenzie idriche, alle associazioni di agricoltori e alle organizzazioni non governative di prendere decisioni informate e mirate.
Il lancio di OpenET-Brazil è il frutto di una collaborazione internazionale e interdisciplinare che mira a condividere le migliori pratiche e le conoscenze scientifiche più avanzate.

Basandosi sull’esperienza di OpenET negli Stati Uniti occidentali, questo nuovo strumento promette di portare benefici significativi anche al bacino amazzonico.

OpenET negli Stati Uniti occidentali ha già dimostrato il suo valore, offrendo dati dettagliati sul consumo di acqua su scala fino a un quarto di acro e a diversi intervalli temporali. Prima di OpenET, mancava un sistema operativo efficiente e accessibile per monitorare l’evapotraspirazione su scala così dettagliata.
Il valore aggiunto di OpenET-Brazil è evidente anche nella sua capacità di visualizzare l’impatto ambientale delle attività umane, come la deforestazione, sul ciclo dell’acqua. Attraverso immagini satellitari, è possibile osservare come le aree boschive e quelle deforestate influenzino l’evapotraspirazione, fornendo preziose informazioni per la conservazione ambientale e la gestione sostenibile delle risorse.
Inoltre, il successo di OpenET negli Stati Uniti ha ispirato la comunità scientifica brasiliana, che ora guarda con entusiasmo a come questo approccio possa essere adattato alle realtà locali. Forrest Melton, lo scienziato del progetto OpenET presso l’Ames Research Center della NASA, ha sottolineato l’importanza di questo passaggio, affermando: “Sono entusiasta di vedere come l’approccio orientato all’utente di OpenET possa essere utilizzato dai principali scienziati brasiliani per promuovere la gestione delle risorse idriche nel bacino amazzonico e, forse, un giorno, a livello globale.”
In conclusione, il lancio di OpenET-Brazil rappresenta un passo significativo verso la promozione della sostenibilità ambientale e della gestione efficiente delle risorse idriche nell’Amazzonia e oltre. Grazie alla potenza della tecnologia e alla collaborazione internazionale, questo strumento innovativo promette di trasformare radicalmente il modo in cui affrontiamo le sfide ambientali del nostro tempo.

 

 

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