Collesano: la festa della Madonna dei Miracoli fra tradizione e devozione [Foto Antonio Leone]

La Festa della Madonna dei Miracoli di Collesano è una delle celebrazioni religiose più sentite e partecipate del piccolo centro madonita. Questa tradizione affonda le sue radici in un evento miracoloso avvenuto secoli fa, che ha segnato profondamente la storia e la devozione dei collesanesi verso la Vergine Maria.

La storia del miracolo

La leggenda narra che l’immagine miracolosa della Madonna Annunziata faceva parte della quadreria del castello Reggio di Collesano. Un giorno, la figlia del duca, sporgendosi troppo da una finestra, precipitò nel vuoto da una considerevole altezza. I genitori e i servi accorsero terrorizzati, ma con grande stupore trovarono la bambina sana e salva, senza alcun graffio. Interrogata dal padre, la bimba raccontò che durante la caduta una bella signora l’aveva presa nelle sue braccia, salvandola. Poco dopo, passeggiando per la quadreria, la bambina riconobbe la sua salvatrice in un quadro raffigurante la Madonna Annunziata. Dopo questo evento miracoloso, il duca donò il quadro ai monaci che ricostruirono una chiesa a lei dedicata.

La devozione crescente e i Miracoli

Nel corso degli anni, la devozione verso la Madonna dei Miracoli crebbe enormemente. Il 26 aprile 1571, le campane della chiesa dell’Annunziata suonarono da sole in piena notte, e il popolo, accorso in chiesa, vide la Madonna splendente di luce. Da allora, la Vergine fu chiamata Madonna dei Miracoli. Altri episodi miracolosi seguirono, come nel 1621, quando 140 persone si cibarono con soli 10 pani, e nel 1643, quando, durante una carestia, le campane suonarono da sole e la tela della Madonna trasudava, convincendo i proprietari dei granai a distribuire il grano gratuitamente.

La Festa oggi

La festa della Madonna dei Miracoli, patrona e avvocata di Collesano, è una celebrazione che dura un mese, culminando nei giorni 25, 26 e 27 maggio. I festeggiamenti iniziano il 25 aprile con la traslazione del quadro dalla sua cappella all’altare maggiore della Chiesa Madre. Questo evento, accompagnato da preghiere e canti, segna l’inizio di un periodo di intensa devozione.

Il 25 maggio, la cittadina è svegliata all’alba da 21 colpi di cannone e la banda musicale allieta l’intera giornata. La sera si celebra una solenne messa con il canto delle litanie alla Madonna dei Miracoli. Il 26 maggio, il giorno più atteso, vede due momenti salienti: la condotta dei ceri e la processione. Alle 13:00, dalla chiesa di Santa Maria di Gesù, parte la processione dei ceri, destinati ad illuminare il percorso serale. Nel pomeriggio, la grande Pala d’altare della Madonna viene portata fuori dalla Chiesa Madre tra gli applausi dei fedeli.

La processione, che inizia alle 18:00, è un evento di grande partecipazione e devozione. Numerosi fedeli a piedi scalzi portano ceri di varie dimensioni, seguiti dal pesante fercolo con il quadro della Madonna. Un aspetto particolare della processione è che il fercolo non viene mai posato a terra, nemmeno durante le soste, come segno di rispetto e amore verso la Vergine Maria. La giornata si conclude con il ritorno della Madonna in chiesa, accolto da applausi, musica e il suono delle campane, seguito da uno spettacolare fuoco d’artificio.

La Festa della Madonna dei Miracoli è un momento di profonda spiritualità e comunità per Collesano. Ogni anno, i collesanesi e gli emigrati tornano per rendere omaggio alla Madonna, rinnovando una tradizione che continua a vivere nel cuore di tutti. La devozione e i miracoli legati alla Madonna dei Miracoli testimoniano la fede e l’amore della comunità verso la loro patrona, in una celebrazione che unisce passato e presente in un abbraccio di fede e tradizione.

Ecco la processione che si è tenuta giorno 26 maggio nelle foto di Antonio Leone.






















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