Lavare i pavimenti non può configurarsi come una delle attivtà “casalinghe” tra le più entusiasmanti e stimolanti ma è indubbiamente indispensabile farlo sufficientemente spesso così da mantenere un livello di pulizia generale sufficiente. Oggi siamo naturalmente abituati a concepire una serie di prodotti concepiti apposta per sviluppare una adeguata pulizia dei pavimenti, che però non sono tutti uguali, i pavimenti si configurano come qualcosa di assolutamente diversificato nelle tipologie. E’ possibile anche lavare i nostri pavimenti con un detersivo casalingo ossia concepito con ingredienti che magari già possediamo.
Anzi, sono varie le ricette che in qualche modo fanno riferimento storico a metodologie impiegate dalle passate generazioni che in qualche modo possono rivelarsi utili ancora oggi.
Come fare un detersivo pavimenti fatto in casa efficace come quelli confezionati?
Come lavare i pavimenti con un detersivo casalingo: ecco alcune “ricette”
Viene anche spontaneo chiedersi banalmente “perchè” farne ricorso in quanto i prodotti oggi mantengono oggi costi relativamente economici, la risposta può essere addirittura multipla in quanto si può fare riferimento al contesto di ridurre la quantità di elementi chimici che naturalmente sono presenti nei detergenti preconfezionati, oltre ad una forma di “riciclo” di “ingredienti” che magari sono già in nostro possesso.
Uno dei più comuni detergenti “fai da te” realizzabile in casa prevede riempire un secchio con metà di acqua calda, una decina di scaglie di Sapone di Marsiglia ed un bicchierino di alcol, così da aggiungere una forte componente germicida e battericida. Questa soluzione andrà ammorbidita ed amalgamata in modo da sviluppare un contesto sufficientemente omogeneo da stendere poi con il tradizionale panno in microfibra o colloquialmente detto “mocio”. Questa ricetta va bene per la maggior parte dei pavimenti in gres, cemento e ceramica.
Per pietra, marmo o granito la soluzione può essere leggermente diversa così da essere più efficace senza intaccare questi materiali: in un secchio di acqua calda vanno aggiunti alcuni cucchiai di alcol denaturato, un po’ di bicarbonato (3-4 cucchiai) ed una piccola quantità di sapone liquido.
Discorso diverso per il parquet ed il legno che non “sopporta” grande acidità quindi in questo caso bisogna fare affidamento a composti neutri, acqua calda (non bollente), con l’aggiunta di tre cucchiai di bicarbonato di sodio, poco meno dell’equivalente di sapone di Marsiglia, liquido o in scaglie, da applicare ovviamente sul pavimento in modo abbastanza energetico.
Importante ricordarsi soprattutto nel caso del parquet di agire in modo delicato e di risciacquare successivamente, e di eliminare l’umidità con un panno asciutto.