Ancora una volta, Toni Di Francesca, cefaludese classe 1960, ha dimostrato il suo valore nel mondo del randonneuring, completando con successo le 18 tappe della 1001 Miglia Italia Green Reverse edizione 2024. Questa manifestazione rappresenta la randonnée ciclistica più lunga e impegnativa d’Europa, attirando ciclisti da ogni angolo del mondo. Quest’anno, ben 465 partecipanti provenienti da 47 nazioni diverse si sono sfidati lungo il percorso, con una nutrita rappresentanza italiana di 102 ciclisti.
Il randonneuring è un’attività sportiva che mette alla prova le capacità fisiche e mentali dei partecipanti. I ciclisti affrontano un percorso predeterminato, passando attraverso vari “controlli” o checkpoint, e devono completare ogni tappa entro limiti di tempo stabiliti per ottenere il riconoscimento dell’omologazione. Non si tratta di una gara tradizionale, ma piuttosto di una sfida personale: come sottolinea Toni Di Francesca, “Ci si cimenta, più che altro, con se stessi, esplorando le proprie potenzialità fisiche e psicologiche.”
La partenza e l’arrivo della 1001 Miglia Italia 2024 sono stati fissati a Parabiago, da dove i ciclisti hanno percorso pittoresche strade secondarie attraversando luoghi iconici come Le Cinque Terre, le Alpi Apuane, San Gimignano e Siena, fino a raggiungere il lago di Bolsena nel Lazio. Il percorso, che ha incluso una risalita attraverso l’Umbria verso la Pianura Padana, ha regalato ai partecipanti panorami mozzafiato e momenti di convivialità con altri appassionati e con la gente del posto.
La 1001 Miglia Italia è solo una delle numerose sfide che Di Francesca ha affrontato nel suo percorso di randonneuring. Quest’anno, ha anche preso parte alla celebre “Sicilia No Stop”, un evento storicamente significativo nel panorama delle randonnée italiane, giungendo alla sua ottava partecipazione. Organizzata dall’instancabile Totò Giordano, la manifestazione si è svolta su una distanza classica di 1.000 chilometri, ma ha visto quest’anno l’aggiunta dell’affascinante scalata dell’Etna, un percorso solitamente non contemplato nelle edizioni passate.
Queste manifestazioni non solo mettono alla prova le abilità atletiche dei partecipanti, ma offrono anche l’opportunità di esplorare il territorio italiano in tutta la sua bellezza, rendendo il randonneuring un’esperienza unica e memorabile per chi decide di partecipare. Toni Di Francesca continua a ispirare molti ciclisti con il suo impegno e la sua passione per questa disciplina, confermando il suo status di punto di riferimento nel mondo del randonneuring. (nella foto: Toni Di Francesca sulla ciclovia del Po, ultima tappa della 1001 Miglia Italia Green Reverse)