Etciù!
Ecco che con i primi freddi arrivano anche i mali di stagione. I sintomi sono inequivocabili: starnuti, prurito al naso, irritazione alla gola, difficoltà di respirazione, debolezza e un malessere diffuso. Non ci sono dubbi: vi siete presi un bel raffreddore.
Questo banale ma fastidioso disturbo colpisce ogni anno milioni di individui. Ma perché è così comune? E quali sono le sue cause? Possiamo combatterlo? Scopriamone di più.
Cause
Il raffreddore è la più frequente malattia virale infettiva del tratto respiratorio. Un adulto si ammala mediamente due o tre volte all’anno, soprattutto durante l’inverno. Gli organi che ne sono maggiormente colpiti sono naso, gola, seni paranasali e laringe.
Ci si ammala quando si viene contagiati da uno dei duecento virus collegati al raffreddore, tra cui troviamo rinovirus, coronavirus e adenovirus. L’infezione si diffonde per via aerea tramite goccioline trasportate dall’aria (aerosol), oppure mettendo le dita in bocca o nel naso dopo aver toccato oggetti contaminati.
Il raffreddore si chiama così perché in passato vi era la convinzione comune che potesse essere causato dall’esposizione a freddo e pioggia. In realtà la stagionalità della malattia è dovuta al fatto che in inverno le persone tendono a stare di più al chiuso, dove è più facile venire contagiati.
Vi sono vari fattori di rischio che aumentano la probabilità di raffreddarsi:
- Sistema immunitario indebolito
- Insonnia
- Stress psicologico
- Età (i bambini sotto i 6 anni e gli anziani sono maggiormente a rischio di raffreddore)
- Fumo
- Frequentare posti affollati come scuole, aerei, treni
Non esiste un vaccino contro il raffreddore comune. Vi sono tuttavia alcuni accorgimenti per minimizzare il rischio:
- Lavarsi le mani frequentemente con acqua e sapone o con un disinfettante a base di alcool
- Disinfettare gli oggetti in casa quando qualcuno ha il raffreddore
- Non condividere bicchieri o utensili con altre persone
- Evitare il contatto ravvicinato con malati
- Mangiare in modo sano, fare esercizio fisico e dormire a sufficienza
Sintomi
I sintomi sono dovuti, più che all’infezione in sé, all’azione del sistema immunitario. Appaiono 24-48 ore dopo l’esposizione al virus, inizialmente con una spossatezza via via più marcata e accompagnata da freddo e brividi. Poi subentrano starnuti, mal di testa, dolori muscolari, naso che cola e occasionalmente tosse. La febbre, assente negli adulti, è generalmente presente in neonati e bambini piccoli.
Di norma il picco si raggiunge da due a quattro giorni dopo l’esordio. La durata media è di 7-10 giorni, ma alcune persone dallo stato di salute compromesso possono sviluppare complicazioni come polmonite e tosse post-virale.
Terapia
Non esiste una cura per il raffreddore. Gli antibiotici sono inefficaci e non vanno usati a meno che non ci sia un’infezione batterica. La terapia è finalizzata ad alleviare i sintomi. Fra i medicinali più usati troviamo:
- Analgesici (paracetamolo, aspirina, ibuprofene)
- Spray nasali decongestionanti, per un massimo di cinque giorni
- Sciroppi per la tosse (sconsigliati nei bambini di età inferiore ai 4 anni)
Rimedi naturali
Alla fine vi siete presi un raffreddore e di prendere farmaci non ne volete proprio sapere?
Poco male! Ci sono molti rimedi naturali alternativi che possono rivelarsi altrettanto efficaci:
- Bere molti liquidi. Idratarsi è fondamentale per l’acqua, succhi di frutta, brodo e limonata
- Zuppa di pollo. Lenitiva, allevia la congestione nasale riducendo l’accumulo di muco e mantiene il corpo idratato
- Suffumigi con olio di eucalipto. È il classico “rimedio della nonna”, utile per aprire le vie respiratorie
- Gargarismi e lavaggi nasali con acqua salata. Utili nel disinfettare le vie respiratorie
- Ganoderma lucidum. Un fungo endemico dell’Estremo Oriente che possiede numerose proprietà terapeutiche per il corpo umano. In commercio si trovano integratori con estratti da questo fungo
- Radice di zenzero. Rimedio per tosse, raffreddore e mal di gola molto usato nella medicina tradizionale cinese e indiana. Il tè caldo allo zenzero, magari con aggiunta di miele e limone, è un toccasana per i mali di stagione
- Doccia calda. Si tratta di un’abitudine piacevole ma anche utile per rilassare il corpo e dilatare le vie respiratorie
- Un “cocktail” efficace è quello con acqua calda, succo di limone, aglio tritato e miele. Quest’ultimo in particolare possiede proprietà antiossidanti, antivirali e antibatteriche
- Echinacea. Pianta dagli effetti antivirali e antiossidanti, utile anche nel rinforzare il sistema immunitario. In commercio si trovano molti integratori a base di estratti di questo prodotto, ma c’è anche chi consuma tisane con le sue foglie. In alternativa esistono in commercio prodotti omeopatici della pianta con diluizioni varie.
- Radice di astragalo. Noto nella medicina tradizionale cinese per le proprietà antivirali e antiossidanti, nonché per gli effetti benefici sul sistema immunitario. È disponibile nei negozi di alimenti biologici sotto forma di capsule, ma in molti preferiscono una zuppa con la radice essiccata, disponibile nelle erboristerie tradizionali cinesi.
Giacche e maglioni: il miglior rimedio naturale
Se poi cercate qualche alternativa a farmaci e tisane, potete sempre ricorrere a giacche e maglioni: il miglior rimedio naturale per prevenire il raffreddore!
In particolare, un bel maglione di lana è l’indumento ideale per tenersi al caldo quando il clima è particolarmente inclemente. Non a caso i pescatori e gli sciatori dell’Europa settentrionale li mettevano per affrontare le intemperie.
Eleganti e comodi allo stesso tempo, i pullover sono in grado di isolare dal gelo e dall’umidità quanto una coperta. La lana, fibra ricavata dal vello di pecore, alpaca, capre e altri mammiferi, è infatti un tessuto fra i più isolanti.
I pullover vanno bene per ogni occasione: riunioni formali, cene fra amici, uscite serali. Negli ultimi anni si è diffusa una nuova moda, quella dei maglioni natalizi con immagini di abeti, fiocchi di neve, Babbi Natale e renne.
I giovani ne sono molto attratti perché, accanto ai modelli più tradizionali, se ne trovano di sempre più “azzardati” con taschini, pompon e persino luci a led. È il fascino del trash che spopola soprattutto fra i ragazzi.
Non mancano neppure modelli in stile “tandem” appropriati per situazioni goliardiche come party e rinfreschi. Simpatico e originale, il maglione natalizio per coppia bianco, rosso e verde è una trovata che farà ridere a crepapelle i vostri amici. Si indossa con una manica che rimane all’interno e non dà molto spazio alla privacy… È meglio scegliere un partner con cui si sta bene insieme: una volta messo, sarà difficile perdersi di vista!