Cosa succede a chi mangia la mela prima di cena? Mangiare la mela prima di cena prepara l’intestino alla digestione. Se poi la mela viene mangiata 15 minuti prima di un pasto abbandonante può ridurre di circa il 15% il numero di calorie consumate. Lo afferma la dottoressa Libby Mills del MacDonald Center for Obesity Prevention and Education in Pennsylvania. Tradotto in numeri significa che si risparmiano mediamente 186 calorie ovvero circa 60 in più di quelle contenute nella stessa mela. Mangiare un po’ di frutta prima della cena aiuta ad aumentare la sensazione di sazietà e ci consente di mangiare porzioni ridotte, senza abbuffarci o senza cedere alla tentazione di mangiare troppo. Le fibre della mela riducono l’assorbimento degli zuccheri semplici.
Quando mangiare la mela alla fine della cena? La mela va mangiata a fine pasto quando si desidera ridurre la velocità di assorbimento di zuccheri e grassi. la mela, infatti, essendo ricca di fibre, e in particolare di pectina, ha il potere di stimolare alcuni enzimi che contribuiscono a regolare l’assorbimento degli zuccheri, tenendo sotto controllo la glicemia. Ecco perché la mela è considerato un frutto amico di chi soffre di diabete. L’importante è mangiare dopo cena sempre frutta fresca, non conservata, trasformata o surgelata. Non va mangiata, quindi, la tradizionale macedonia ma una mela biologica. Il consiglio, inoltre, è di non mangiare tipi di frutta diversa dopo la cena.
Perché mangiare una mela al giorno toglie il medico di torno? Un gruppo di ricercatori italiani ha indagato il rapporto tra il consumo di mele e il cancro riscontrando che molti tumori del tratto digerente in Italia sarebbero associati ad un basso consumo di frutta e verdura. Un gruppo di ricercatori inglesi, invece, ha scoperto che il consumo giornaliero di mele potrebbe prevenire e contrastare circa 8500 decessi nel Regno Unito, legati a malattie cardiovascolari nelle persone dai 50 anni in su. Un terzo studio, infine, ha constatato che nelle persine che mangiano una mela al giorno si riduce del 40% il livello del colesterolo cattivo.
Mangiare la mela aiuta a dimagrire? La polpa e la buccia della mela contengono un tipo di fibra chiamata pectina che stimola la funzione digestiva. Proprio la pectina, infatti, alimenta la mucosa intestinale e aiuta a controllare gli squilibri del pH nello stomaco. In questo modo lo protegge da diverse malattie. La mela, infatti, è indicata in caso di gastroenterite, diarrea, calcoli biliari, diete dimagranti. A differenza di altri frutti, si sottolinea, la mela non favorisce le fermentazioni intestinali. Consumata con la buccia, ricca di pectine e fibre, la mela favorisce la buona digestione e riduce l’assorbimento del colesterolo presente nei cibi.
Mangiare la mela aiuta ad avere denti sani e bianchi? La mela è conosciuta come “spazzolino da denti naturale”. Masticare la mela, infatti, stimola le gengive e aumenta la produzione di saliva che aiuta ad eliminare impurità e batteri. La saliva, infatti, diminuisce l’acidità della bocca dovuta a bibite zuccherate o alimenti acidi. Proprio l’acidità della bozza potrebbe fa insorgere carie e far proliferare batteri. La mela è uno degli alimenti che meglio rappresenta un ruolo anticariogeno essendo molto consistente, poco zuccherina e ricca di vitamine e fluoro. L’aceto estratto dalla mela è un rimedio tradizionale per mantenere in salute i denti.