Il vescovo Giuseppe Marciante affida la diocesi di Cefalù alla Madonna di Gibilmanna. L’atto di affidamento si svolgerà oggi, domenica 15 marzo, alle ore 12:00 presso il santuario di Gibilmanna. Sarà un affidamento molto particolare perché, al contrario di quelli che ci sono stati nel passato fra una folla di persone, quello di oggi non vedrà la presenza della gente per le diverse disposizioni che attualmente impediscono ai fedeli di lasciare la propria abitazione. Il Presule celebrerà dapprima, sull’altare del Santuario mariano, la messa senza popolo e successivamente a mezzogiorno reciterà l’Angelus sull’altare della Madonna. Presso questo altare il vescovo Marciante pronuncerà l’atto di affidamento con il quale affida l’intera sua diocesi alla Madonna in questi giorni di paura per la presenza del coronavirus. La Madonna di Gibilmanna è la Patrona della diocesi cefaludense. Il Vescovo Marciante è molto legato alla Madonna di Gibilmanna. Per il suo ingresso in Diocesi, infatti, prima di raggiungere la Cattedrale ha sostato presso il santuario di Gibilmanna affidando alla Madonna il suo Ministero Episcopale. A dichiarare la Madonna di Gibilmanna patrona della diocesi cefaludense è stato Papa Pio XII nel 1954 su richiesta dell’allora vescovo di Cefalù, Emiliano Cagnoni.