Cosa succede a chi mangia i pomodori crudi? Incredibile

I pomodori crudi, soprattutto quelli maturi, apportano il licopene. Ma per assorbirlo meglio è preferibile mangiarli cotti. La salsa o il sugo di pomodori freschi rendono l’assorbimento di questo antiossidante molto più efficace.

Quanti pomodori si possono mangiare al giorno?

Non bisogna esagerare. Il consiglio è di non superare i 3 pomodori nell’arco della giornata. Consumandone grandi quantità i semi potrebbero rimanere intrappolati nell’intestino crasso, causando infiammazione o la diverticolite. Stimolano una maggiore produzione di acido gastrico e portare bruciore di stomaco. Alcuni esperti sostengono che evitare i pomodori può portare a una riduzione del 40% dei mal di testa. Provocano anche reazioni allergiche come orticaria, starnuti, tosse, prurito alla gola, eczema e persino gonfiore facciale e orale.

Perché fa bene mangiare i pomodori?

I pomodori contengono la luteina e la zeaxantina. Aiutano a proteggere gli occhi dalla luce blu prodotta da dispositivi digitali come smartphone e computer. Evitano che gli occhi si sentano stanchi e alleviare il mal di testa dovuto al loro affaticamento. Alcuni studi hanno evidenziato che i pomodori sono utili per le persone che soffrono di asma. Aiutano a prevenire l’enfisema, una condizione che danneggia lentamente le sacche d’aria nei polmoni. Possono anche ridurre le probabilità di avere un ictus. Le ricerche dicono che alleviano l’infiammazione, rafforzano il sistema immunitario, abbassano i livelli di colesterolo e impediscono la coagulazione del sangue.

Quale verdura va mangiata cruda?

I broccoli crudi contengono la myrosinase. E’ un enzima prezioso per il fegato che si perde nell’acqua di cottura. Sempre crudi offrono più sulfurano, rispetto a quelli cotti. E’ un composto che aiuta il fegato nel processo di disintossicazione. Alcuni studi hanno dimostrato che una lieve cottura di questa verdura aumenterebbe il loro potere antiossidante. C’è da aggiungere che i folati dei broccoli cotti a vapore pur calando del 10% rispetto a quello nei crudi è più facilmente assorbibile. Crudi fanno bene perché sono tra i cibi più ricchi di sostanze nutritive, in particolare la vitamina C.

Le melanzane crude sono tossiche?

Alcuni siti internet consigliano di non mangiare le melanzane crude. Contengono la solanina che è una sostanza tossica che viene in parte neutralizzata solo con la cottura. Sarebbero più rischiose le melanzane raccolte all’inizio della loro maturazione. Questa sostanza risulta tossica se viene assunta in dosi eccessive. Ecco a cosa va incontro chi assume dosi eccessive di solanina:

  • Nausea.
  • Vomito.
  • Diarrea.
  • Crampi allo stomaco.
  • Mal di testa.
  • Vertigini.
  • Morte.
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