Cosa succede a chi mangia le pere con colesterolo alto, ipertensione e glicemia alta. Incredibile

Le pere contengono lignina che aiuta ad abbassare il colesterolo. Nella buccia si trova l’acido clorogenico che abbassa la pressione sanguigna. Le pere migliorano la sensibilità all’insulina e quindi fanno bene a chi la glicemia alta.

Cosa mangiare per abbassare il colesterolo?

Alcuni siti internet consigliano di assumere la cicoria per diminuire il colesterolo. Non esistono molte ricerche scientifiche a conferma di tutto questo. Alcuni siti sostengono che mangiare regolarmente fibra di radice di cicoria potrebbe aiutare a dimunuire il colesterolo alto. Poiché è efficace nel ridurre le lipoproteine ad alta densità, il consumo è legato alla mitigazione del diabete di tipo due, delle malattie cardiovascolari e di altre patologie legate allo stile di vita come il colesterolo. La fibra di questa verdura ha anche diversi micronutrienti, tra cui il potassio, che possono aiutare i muscoli a riprendersi da allenamenti intensi.

Cosa mangiare per abbassare la glicemia?

La cicoria ha una percentuale del 17% di composti naturali simili all’insulina chiamati fruttani. Sono presenti nella radice essiccata. Per questo secondo alcune ricerche sono in grado di gestire il diabete e quindi la glicemia. La fibra della radice di cicoria aiuta in modo significativo a ridurre sia i livelli di glicemia nel sangue che quelli di insulina. Ritarda e previene l’insorgenza precoce del diabete mellito. Gli studi dimostrano che l’inulina può ridurre la resistenza all’insulina e diminuire la glicemia. Questa verdura è un alimento molto leggero in quanto un etto apporta al nostro organismo solo 23 calorie.

Quali sono i benefici delle pere?

Le pere sono ricche di acqua. Per questo sono ideali per idratare il corpo, evitare la ritenzione idrica e combattere la sensazione di fame continua. Le pere sono indicate per quanti desiderano dimagrire. Non apportano grassi, molte calorie e troppi zuccheri. Apportano fibre solubili e insolubili che favoriscono la regolarità intestinale. Le pere sono consigliate in presenza di malattie cardiache, anemia, sovrappeso o obesità, gozzo, diarrea, stitichezza, ulcera e gastrite. Le pere rafforzano il sistema immunitario, prevengono le malattie che possono colpire il feto e la mamma.

Cosa contengono le pere?

Le pere sono ricche di fibre solubili e insolubili. Queste sono fondamentali nell’alimentazione perché accelerano il transito intestinale, prevengono la stitichezza, aumentano il senso di sazietà, riducono l’assorbimento di zuccheri semplici e grassi. La buccia apporta anche molecole ad azione antiossidante come i flavonoidi. Ecco cosa contengono in sintesi le pere:

  • Acqua 84%.
  • Proteine 0,36%.
  • Carboidrati 15,23%.
  • Zuccheri 9,75 %.
  • Grassi 0,14 %.
  • Fibre 3,1 %.
  • Ceneri 0,32%.
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