Dopo anni di attività, il “Ristorante Porta Terra”, sito nel cuore di Cefalù, cambia completamente. Un nuovo staff con una nuova filosofia che punta a rielaborare i piatti tipici della tradizione attraverso l’immissione di ingredienti provenienti dal mondo e nuovi metodi di cottura, in uno spazio totalmente rinnovato e curato nei minimi dettagli. Si viene accolti in una sala che omaggia le migliori cantine vinicole del territorio: una parete appositamente creata all’interno racchiude vini provenienti da ogni singolo angolo della Sicilia. Nuovi arredi, sia all’interno che nello spazio adiacente alla fontana, per un ambiente elegante e raffinato, in cui gustare le materie prime del luogo rielaborate tramite la cottura a bassa temperatura, possibile adesso grazie all’introduzione di nuovi macchinari nella cucina.
La necessità di apportare un cambiamento così importante nel ristorante è stato dettato dalla voglia della famiglia Calabrese di far conoscere i sapori e i piatti della Sicilia, strettamente collegata alle vicende storiche, culturali e religiose dell’isola, influenzate dai popoli che l’hanno attraversato nel corso della storia. Per questo si è scelto di dare fiducia a giovani in gamba e motivati: in cucina troviamo la coppia di chef formata da Antonio Di Maggio e Nadia Botindari che tramite lo studio intenso delle materie prime, ci fanno scoprire ed apprezzare alcuni dei piatti più poveri della tradizione, valorizzati da abbinamenti perfetti; in sala Antonino Valenziano ci accoglie e ci permette di fare un viaggio attraverso le più piccole e ricercate cantine siciliane. Un posto tutto nuovo da scoprire nel cuore della Perla del Tirreno.