Se cerchi il comune più alto della Sicilia ecco come arrivarci e le 8 attrazioni da visitare subito

Il comune più alto della Sicilia è Floresta. Si trova su Nebrodi e raggiunge la quota di 1275 metri sul livello del mare. Questa località è attraversata dalla Strada Statale 116. Per questo è possibile raggiungerla da diverse località della Sicilia. Vi si può arrivare anche in autobus. I suoi abitanti si chiamano florestani e il santo Patrono è Sant’Anna che si celebra il 26 luglio. Confina con i comuni di Ucria, Raccuja, Tortorici, Santa Domenica Vittoria, Montalbano Elicona e Randazzo.

Il comune più alto della Sicilia

Il sito del comune di Floresta informa che il clima è di tipo appenninico, con estati fresche e inverni rigidi e nevosi. Aggiunge che l’allevamento dei bovini è ancora oggi una delle attività economiche prevalenti della città. Sono pochi oggi gli allevatori rimasti a Floresta. Un’altra attività che ancora oggi vi si pratica è il ricamo. Oggi a Floresta è nota la “Mostra del ricamo artigianale” in Via Umberto I.

Un’attività quasi scomparsa, invece, è l’arte di realizzare manufatti intrecciando il giunco. A tenerla ancora viva è un noto anziano del paese. Scomparsa del tutto, invece, è la lavorazione della pietra. Era un mestiere praticato fin dal 1600. Venivano realizzate figure, chiavi di volta ed elementi architettonici di vario tipo con la pietra arenaria. Le feste più importanti che vi si celebrano sono il 13 giugno Sant’Antonio, il 26 luglio Sant’Anna e il 19 settembre San Giuseppe.

Cosa mangiare a Floresta?

Nella centrale piazza del corso Umberto si trova un bottega che espone diverse specialità casearie. Molte di queste sono per tradizione appese su un manufatto in ferro. Vi si trovano provole, salami di produzione locale e in particolare i cavadduzza. Sono formaggi con sembianze di animali che vengono allestiti con molta cura. Ed ancora è possbile trovare salsicce, lonza, capicolli e prosciutti. Vi sono anche le specialità di montagna come schiacciate, ricotta fresca, salata e infornata. E poi ancora vasetti di conserve sottolio e sottaceto, pesto di diverso genere. Sono tutti prodotti provenienti da aziende locali. Una specialità del luogo è il panino imbottito con i tanti prodotti genuini di Floresta e dei Nebrodi.

Cosa vedere a Floresta?

Non si conoscono con certezza le origini del paese più alto della Sicilia. Le prime notizie si hanno durante la dominazione romana intorno al 260 avanti Cristo. E’ di questo periodo la notizia che Floresta è luogo di lavori forzati per schiavi e prigionieri di guerra. Oggi per chi vi arriva ecco alcune attrazioni da visitare:

  • Chiesa Madre di Sant’Anna.
  • Chiesa di Sant’Antonio da Padova.
  • Centro Storico.
  • I “Cùbburi”.
  • Bosco di Floresta.
  • Roccia Bucata.
  • Palazzo Comunale.
  • Palazzo Baronale.
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