A Cefalù si sono confrontati i parchi naturali regionali. Un evento di grande spessore quello che si è svolto presso la Sala delle Capriate del Comune di Cefalù. Un importante momento si confronto tra diverse realtà di aree protette provenienti da diverse regioni italiane. Ognuno di noi ha portato un contributo utile a definire una base programmatica comune. Affinché si superi definitivamente la sperequazione (soprattutto economica) tra i Parchi Nazionali e quelli regionali.
Ma utile anche per affrontare la questione legata alle governance o ai ruoli delle direzioni. “Perché – spiega il presidente dell’Ente Parco delle Madonie Angelo Merlino – , come specificato ancora una volta, i Parchi, al di là della natura amministrativa, svolgono azioni comuni che non conoscono confini amministrativi”.
Tre gli assessori regionali intervenuti:
“Un ringraziamento doveroso – aggiunge Merlino – lo pongo alla neo assessore Regionale al Territorio e Ambiente Elena Pagana che è intervenuta insieme agli Assessori Regionali con deleghe omologhe dell’Emilia Romagna Barbara Lori e della Regione Abruzzo Emanuele Imprudente.
Un forte e caloroso grazie devo riservarlo al “padrone di casa”, il Sindaco di Cefalù Daniele Tumminello per la splendida accoglienza e cura, in ogni minimo particolare, della logistica legata all’organizzazione dell’evento“. Dal presidente del Parco delle Madonie anche un sentito ringraziamento al Presidente di Federparchi Giampiero Sammuri, al Vice Presidente Agostino Agostinelli ed al Direttore Francesco Carlucci. “Ed in conclusione, scusandomi fin da ora per aver certamente dimenticato qualcuno, un ringraziamento va anche ai dipendenti dell’Ente che hanno profuso ogni sforzo per la buona riuscita dell’evento”.
“Potere ospitare una manifestazione di tale rilevanza a Cefalù- dichiara il sindaco Daniele Tumminello – è motivo di grande soddisfazione. Sia perché Cefalù è la porta del parco delle Madonie e offre boschi e angoli tutelati nel suo comprensorio. Ma anche perché tali eventi servono a rilanciare le tematiche naturalistiche e ambientali in un’ottica sia di tutela che di fruizione turistica responsabile”.
Non ultimo, un sentitissimo grazie all’Istituto Alberghiero Mandralisca, al Dirigente scolastico, ai doceti a agli allievi che hanno curato l’accoglienza. Straordinario il pranzo da loro preparato. E anche la pausa caffè. A loro anche i complimenti dei partecipanti: sono davvero un fiore all’occhiello per le Cefalù e le Madonie.