La pizza è un alimento conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo. Il suo successo dipende dalla qualità dei suoi ingredienti. La pizza tradizionale italiana è quella napoletana che può essere marinara o margherita. Quando è nata la pizza era condita solo con il pomodoro. Presto vi è stata aggiunta anche la mozzarella. Solo più tardi vi sono stati inseriti tutti gli altri elementi che oggi vi si possono mettere e che la rendono straordinaria comunque si mangia. La pizza si chiama pizza in tutte le lingue del mondo.
Da tempo ci sono pizzerie che servono la pizza con gli insetti. E’ stata servita quella con i vermi della farina e la pizza fatta con formaggio, cipolle, mango, salsa tailandese piccante e cicale sbollentate e saltate in padella. Le ali delle ciacle sono state cotte sulla crosta della pizza. Da lontano questa sembra deliziosa. Non è così quando ci si avvicina e ci si rende conto che ci sono le cicale. In commercio è stato persino messo un kit di pizza con insetti “fai da te”. Una sorta di gioco che invita a prepararne una insolita realizzata con vermi della farina, grilli, locuste e persino i peperoncini piccanti.
Come sarà la pizza del futuro? La risposta è semplicissima. La pizza del futuro è stata presentata alla grande fiera alla grande fiera che si svolge nel regno Unito e che prende il nome di “Big Bang UK Young Scientists & Engineers Fair”. Prende il nome di “Pizza of the future”. Gli esperti dicono che quella del futuro sarà fatta utilizzando insetti schiacciati. Cambierà non solo il suo impasto ma anche gli stessi ingredienti che saranno stampati in 3D.
Da alcuni giorni si fa un gran parlare della pizza che viene fatta con polvere di insetti che si vende on line anche in Italia. L’ingrediente base della pizza si trova on line e porta quale nome: “Kreca – Farina di Buffalo worms”. Questa polvere di Buffalo worms, larve di un centimetro di lunghezza, si adatta a diversi usi. Può essere utilizzata, infatti, come aggiunta a quella tradizionale per creare molte ricette sia dolci che salate. In particolare pane, pizza, barrette proteiche e anche biscotti.
In conclusione anche la pizza sembra destinata a cambiare nei prossimi anni. La tradizione potrebbe cedere il posto a nuovi ingredienti e fra tutti proprio gli insetti. Sono già oltre due miliardi gli uomini del nostro Pianeta che oggi mangiano gli insetti. L’Italia fa parte dei quei paesi dove il consumo di isnetti non è ancora decollato. Difficile sapere cosa ne sarà degli insetti a tavola nei prossimi anni. Di certo se la pizza dovesse cedere il posto a nuovi impasti con nuovi elementi potrebbe anche scomparire per sempre quella della tradizione italiana legata alla pizza napoletana. Succederà?