Il Generale dell’Esercito Italiano Giovanni Gagliano visita il Parco delle Madonie. Una visita graditissima quella del Generale di Divisione dell’Esercito Italiano Giovanni Gagliano, Comandante del VI reparto – dello Stato Maggiore della Difesa, a Palazzo Pucci Martinez, sede dell’Ente Parco delle Madonie. Ad accogliere il Generale e i suoi familiari, al momento in vacanza in Sicilia, il Commissario Straordinario all’Ente, Salvatore Caltagirone, i dipendenti, il sindaco di Petralia Sottana Pietro Polito, la giunta comunale (con gli assessori Loredana Sabatino e Alessandro Cilibrasi) e il Comandante dei Carabinieri di Petralia Sottana Capitano Salvatore Mancuso.
Il generale ha voluto visitare la cittadina madonita, le sue bellezze, le sue chiese, il sentiero geologico urbano, il museo GEO-archeologico Antonio Collisani, accompagnati dal Sindaco e dai fratelli Fabio e Alessandro Torre, geologi madoniti, che hanno fatto da esperte guide durante i vari momenti della visita. ll generale ha visitato, inoltre, il geo sito di Sant’Otiero dove si possono svolgere arrampicate sportive, utili anche all’addestramento e nelle vicinanze attività di orienteering. Ultima tappa della visita al Parco Avventura che, da tempo, ha acceso una convenzione con l’esercito per l’utilizzo della particolare struttura ludico – turistica.
Per il Commissario Caltagirone: “si è trattato di un momento di confronto, di un proficuo scambio di idee e di iniziative importanti che hanno incontrato l’interesse del generale Gagliano.
Ci siamo lasciati con l’impegno di continuare in maniera sempre più efficiente e proficua la nostra già costante collaborazione che è già attiva, grazie alla base logistico addestrativa della caserma Botta di Cefalù Comandata dal Tenente Colonnello Ciro Settecasi.”
Il sindaco di Petralia Sottana Polito, esprime il suo compiacimento: “Si tratta del primo passo di una collaborazione nel campo della promozione turistica nonché su aspetti logistici di salvaguardia del territorio. Siamo convinti che questo percorso, intrapreso in sinergia con il Parco delle Madonie, possa portare ottimi risultati nel futuro.