La cura Mignani non risponde. E’ notte fonda del Palermo al Barbera che crolla contro la Reggiana. Il match si conclude con una vittoria in rimonta degli emiliani per 2-1, grazie alle reti di Portanova e Rozzio. Tutto sembrava avviarsi verso una serata positiva per i rosanero, quando al 35° minuto Brunori ha insaccato una perla, portando il Palermo in vantaggio. Tuttavia, la ripresa ha portato una svolta amara: la formazione siciliana si è abbassata troppo, consentendo alla Reggiana di ribaltare il risultato con la punizione magistrale di Portanova e il gol di Rozzio. Un copione tristemente familiare, replicato più volte nel corso della stagione.
Il primo tempo ha visto il Palermo difendersi, grazie anche alle parate decisive di Pigliacelli, ma la manovra offensiva è apparsa molto imballata. Nella ripresa, Mignani ha tentato una variazione tattica, schierando un inedito 4-2-4, ma senza successo. La sensazione di confusione tattica ha permeato l’intera partita, con il Palermo incapace di ritrovare la compattezza difensiva che in passato lo aveva contraddistinto. Nonostante i risultati favorevoli delle dirette concorrenti, questa sconfitta assume un peso significativo in ottica playoff. L’opportunità di guadagnare terreno è sfumata, lasciando i tifosi con l’amaro in bocca e la consapevolezza di un campionato tribolato, fatto di occasioni perse e delusioni ricorrenti.
Nella formazione schierata da Mignani, ci sono stati alcuni cambiamenti rispetto alla formazione annunciata inizialmente: Buttaro ha rilevato Di Mariano, mentre Ranocchia è partito dalla panchina. Dall’altra parte, Nesta ha confermato il solido 3-4-2-1, con Gondo unica punta. Il secondo tempo ha visto il continuo assalto della Reggiana, mentre il Palermo lottava per riportarsi in vantaggio. Tuttavia, gli sforzi sono stati vanificati dagli errori difensivi e dalla mancanza di precisione in fase di attacco. Le sostituzioni operate da Mignani non hanno portato il risultato sperato, mentre la Reggiana ha saputo sfruttare al meglio le opportunità offerte dalla difesa avversaria.
La sconfitta contro la Reggiana è un duro colpo per il Palermo, che si trova ora a dover affrontare le conseguenze di un’ennesima delusione in un campionato già segnato da alti e bassi. La strada verso il traguardo dei playoff si fa sempre più ripida, e i rosanero dovranno rimboccarsi le maniche per ritrovare la via della vittoria e riconquistare la fiducia dei propri tifosi.