Persuaso nei miei discorsi di belle parole
scherzo con me stesso sul tempo
ormai abbastanza lungo
che ho passato prigioniero di me
nell’innocenza dei sentimenti
con la sola colpa di non averlo potuto dimostrare
E ritorna indelebile nella mente
il pensiero atroce di qualcuno
dirimpettaio del Paradiso
che ha voluto calunniare la mia anima
fino a farla rinchiudere in questa vita
assieme alle mie passioni
a sporcarle del fango che vi ho trovato dentro
E faccio l’inventario di ciò che ho vissuto
da quando da bambino subivo da mia madre il “pettine stretto”
ad ora
che dopo essermi allontanato da quei pidocchi
ho trovato il mio mondo
e ho finalmente sciolto i nodi del mio Essere
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Cesare Moceo