Mettere in relazione la cervicale con l’alimentazione può sembrare un’esagerazione. In realtà a volte basta una dieta per fare sparire i dolori della cervicale. Il collegamento fra cervicale ed alimentazione, insomma, esiste ed è molto importante. Quando i muscoli della cervicale, infatti, sono stressati per la postura lavorativa o lo stress emotivo accade che peggiorano per ragioni metaboliche. In tutto questo influiscono in modo particolare la perdita di idratazione; la mancanza di elementi nutritivi e minerali come potassio e glicogeno; l’assenza di fibre muscolari.
In realtà non esiste una alimentazione specifica per il disturbo cervicale o per i disturbi muscolo scheletrici. E’ sufficiente che il piano alimentare passi dal mangiare con uno stress negativo, che crea ai muscoli tanti problemi, al mangiare positivo per fornire ai muscoli il corretto nutrimento. In questo senso è necessario bere almeno 1 litro e mezzo di acqua al giorno. Mangiare verdura ad ogni pasto. Evitare insaccati, formaggi ed affettati perché sono ricchi di sodio e riducono l’idratazione. E’ bene, infine, mangiare molta frutta. Una regola importante, per tutto questo, è di mangiare sempre negli stessi orari.
Ed ecco la dieta delle sette vertebre. Colazione abbondante con una fonte di carboidrati come fette biscottate o biscotti, due frutti, il caffè o il the zuccherato. A metà mattinata un frutto. A pranzo occorre mangiare sola fonte di carboidrati. Quindi occorre mangiare un cibo fra pasta, riso, patate o legumi. Patate o legumi sono da preferire in quanto hanno proprietà anti infiammatorie. mentre pasta e riso hanno proprietà infiammatorie. Insieme ai carboidrati occorre mangiare verdura e opzionalmente una fonte di proteine fra pesce, uova e carne. A metà pomeriggio un altro frutto. A Cena: non bisogna mangiare carboidrati ma solo verdure e proteine.
Naturalmente si tratta di un esempio, valido per la maggior parte delle persone ma non per quelle con patologie particolari, ad esempio il diabete.