Dal 1 gennaio 2017 sarà esecutivo l’accorpamento del Corpo Forestale dello Stato nei Carabinieri con conseguente potenziamento di organici e competenze ma già la collaborazione è più che avviata e lo dimostra l’odierna attività con la quale si è dato un duro colpo al mercato illegale di uccelli selvatici. Infatti nella mattinata odierna presso il mercato rionale di Ballarò, i Carabinieri della Stazione Piazza Marina con il Corpo Forestale dello Stato ed il Nucleo Cinofili della Polizia Municipale hanno denunciato per il reato di ricettazione e detenzione di specie di animali o vegetali selvatiche protette, un giovane, palermitano, F.F. p., classe 1991, mentre poneva in vendita circa 60 volatili rinchiusi in gabbie di ferro angustie ed in gravi condizioni di sofferenza. Ed ancora, durante il medesimo controllo circa 140 uccelli selvatici, sono stati rinvenuti in 15 gabbie abbandonate per strada tra il fuggi fuggi generale. Si tratta di cardellini, verzellini, pettirossi, pappagallini, lucherini e canarini; fauna annoverata e protetta dalla Convenzione di Berna. Gli esemplari in menzione sono stati messi in libertà presso il Parco della Favorita di Palermo.