Castelbuono: agli arresti domiciliari il padre orco che ha abusato della figlia

Suo padre ha abusato di lei e lei non lo vuole più vedere. I particolari di quanto è accaduto sono agghiaccianti e vengono riportati da Giuseppe Spallino in un articolo apparso oggi sul giornale di Sicilia. Sono i fatti che fanno parte dell’inchiesta «Father orc» condotta dai carabinieri di Castelbuono sotto il coordinamento della Procura di Termini Imerese. Per il padre orco sono scattati gli arresti domiciliari su disposizione del gip Claudio Emanuele Bencivinni.

Il vero eroe di questa vicenda è il comandante dei carabinieri di Castelbuono nel quale la piccola ha posto fiducia. Ecco alcune dichiarazioni della piccola. «Siamo saliti in macchina e dopo qualche minuto, mentre guidava, ha iniziato a palpeggiarmi con insistenza toccandomi il seno, la pancia e il sedere. Ecco alcune dichiarazioni della piccola: «Durante il tragitto mio padre ha fermato la macchina per tre quattro volte e durante queste soste continuava a palpeggiarmi. Giunti a casa, mi ha accompagnato sino all’ingresso del nostro condominio e anche qui mi ha toccato. Non l’ho sentito come un gesto affettivo ma mio padre mi ha palpeggiata con insistenza proprio con l’intento di toccarmi le parti intime. Non è la prima volta che mio padre mi palpeggia e mi tocca tutta».

Maggiori particolari sul Giornale di Sicilia.

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