Cosa succede a chi beve aceto di mele prima di mangiare? Su internet sono diversi i siti che annunciano benefici salutari a chi beve aceto di mele prima di mangiare. Aiuta la digestione, elimina e previene il bruciore di stomaco, riduce l’infiammazione, regolarizza il flusso del ciclo mestruale, favorisce la diminuzione del colesterolo, fa dimagrire. In realtà per tutto questo mancano dei veri e propri riscontri scientifici. In realtà bisogna stare molto attenti a bere troppo aceto di mele. Bere troppo aceto in maniera continuata, infatti, potrebbe causare danni alla salute. Il consiglio è di rivolgersi sempre al proprio medico di famiglia quando si decide di assumere aceto di mele. E non fidarsi del primo sito che capita dopo una ricerca internet.
Perché in buon aceto di mele va diluito in acqua? Il buon aceto di mele naturale non dev’essere bevuto direttamente. Il buon aceto di mele è talmente acido che potrebbe danneggiare lo smalto dei denti ma anche, quando si beve con assiduità, l’esofago. In genere il consiglio è di diluire 1-2 cucchiai di aceto di mele in un bicchiere di acqua naturale. Va ricordato a tutti che bere acqua è un rimedio semplice e immediato per contrastare proprio l’acidità di stomaco. Bere acqua calda, è un rimedio efficace in caso di acidità, bruciore, reflusso. Bere acqua calda è efficace perché dilata le pareti dello stomaco e favorisce la digestione.
Quanti tipi di aceto abbiamo? Anzitutto il più conosciuto è l’aceto di vino che è prodotto da vino rosso o bianco. Abbiamo anche il buon aceto balsamico prodotto tramite l’acidificazione spontanea del liquido derivante dalla fermentazione alcolica di mosto. L’aceto di birra è molto usato dalle culture anglosassoni, soprattutto sui fritti. C’è anche l’aceto di miele ottenuto attraverso la fermentazione dell’idromele che è una soluzione di acqua, miele e lievito fermentata. Esiste l’aceto di riso che è ottenuto dalla fermentazione di riso senza aggiunta di conservanti o additivi. L’aceto di cocco è prodotto dalla linfa della palma da cocco. Esiste anche l’aceto di canna da zucchero.
Quali sono i benefici del buon aceto di mele? Il buon aceto mele agisce positivamente sul metabolismo. Aiuta chi porta avanti una dieta perché attenua il senso di fame. Il buon aceto di mele rafforza il sistema immunitario perché agisce direttamente contro batteri e altri microrganismi patogeni. Il buon aceto di mele ha un buon potere disintossicante e alcalinizzante per il nostro organismo. Il buon aceto di mele allevia i problemi di pelle e mucose, aiuta nel risolvere problemi della pelle come acne, dermatite, funghi e punture di insetti. Il buon aceto di mele fa bene in caso di mal di gola.
Come utilizzare aceto di mele in cucina? Il buon aceto di mele non è buono solo come condimento per verdure crude o cotte. Si può anche utilizzare per preparazioni agrodolci, per marinature e conserve perché previene la formazione di botulino. Nei dolci si utilizza per attivare il processo di cagliatura del latte di soia che dona morbidezza e sofficità ai dolciumi. L’aceto di mele è ricco di oligoelementi, sali minerali, pectina e vitamine A e C. Con il buon aceto di mele oltre a condire i cibi ci si può prende cura del corpo. Chi soffre di alitosi potrà fare dei gargarismi.