Bere acqua tonica è spesso associata a un bicchierino di gin, ma può essere utilizzata anche per altri scopi. Bere acqua tonica fa bene alla salute? Ecco i benefici del bere acqua tonica e i 7 effetti collaterali a cui prestare attenzione.
Le bottiglie di acqua tonica sono in circolazione dagli anni ’50. E’ diventata più popolare negli ultimi anni. La formula originale per questa acqua prevede piccole quantità di chinino in polvere, zucchero e acqua frizzante o gassata. Le persone continuano ad amare un bicchiere di acqua tonica per il suo caratteristico sapore amaro ma dolce, perfetta insieme a liquori alcolici come il gin. Il chinino è il composto che conferisce a questa acqua la sua amarezza ed è lo stesso composto chimico utilizzato per incoraggiare i sapori amari in altri prodotti, come le bevande al limone amaro.
Il chinino che si mette nell’acqua tonica può essere usato per trattare due principali condizioni di salute.
Questo composto può aiutare a curare la malaria. Una grave malattia che causa la febbre ed è provocata da un protozoo parassita che invade i globuli rossi.
Le pillole di chinino sono disponibili per aiutare il trattamento della malaria uccidendo il parassita che l’ha causata. Queste pillole, però, non funzionano come misura preventiva.
Tra i benefici del chinino anche la riduzione dei crampi alle gambe. Le sue compresse sono disponibili in farmacia.
Bere acqua tonica fa bene alla salute?
La risposta è semplice. No. L’acqua tonica non è la migliore acqua per uno stile di vita sano perché contiene elevate quantità di zuccheri aggiunti.
Le piccole quantità di chinino presenti nelle bevande toniche non sono sufficienti per curare malattie o sintomi come i crampi alle gambe.
L’acqua tonica è anche una bevanda relativamente ipercalorica e ricca di zuccheri che viene spesso prodotta con sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio o aspartame.
A chi pensa che bevendo acqua tonica dimagrisce, va ricordato che le bevande dietetiche sono piene di dolcificanti artificiali.
Bere bevande zuccherate può contribuire, invece, all’aumento di peso. Queste bevande possono provocare anche squilibri di zucchero nel sangue se vengono consumate in quantità elevate. Il tutto si aggrava ancora di più se vengono mescolate con alcol, succhi e altri ingredienti carichi di zucchero.
Il chinino è stato ufficialmente approvato per l’uso nelle bevande gassate come additivo aromatico, il che significa che va bene in questo contesto.
Attenzione perché se il chinino viene consumato in quantità estremamente elevate si va incontro ad alcuni effetti collaterali. Tutto questo anche quando si beve troppa acqua tonica.
Tuttavia, è improbabile che ciò accada poiché le quantità utilizzate nelle bevande oggi sono considerate minime ed è estremamente improbabile che rappresentino un rischio.
Ad esempio, la quantità di chinino che si trova in mezzo litro di acqua tonica è pari a circa 41,5 milligrammi. I trattamenti per la malaria spesso contengono circa 540 mg o più e sono consigliati tre volte al giorno.
Ciò significa che i trattamenti contro la malaria richiedono l’assunzione di una quantità di chinino 40 volte più alto di quanto se ne trova in mezzo litro di acqua tonica.
Il chinino e l’acqua tonica possono, però, reagire negativamente verso alcuni farmaci. Ecco perché dovrebbero essere evitati dalle persone che assumono i seguenti farmaci:
- Fluidificanti del sangue
- Antidepressivi
- Antibiotici
- Antiacidi, farmaci per le convulsioni
- Statine
Bevendo quantità normali di acqua tonica è difficile andare incontro ad alcuni effetti collaterali negativi. Attenzione però perché si possono però manifestare, questi effetti indesiderati, nelle persone eccessivamente sensibili al chinino.
Questi effetti collaterali possono includere:
- Nausea, diarrea, vomito e crampi allo stomaco
- Ronzio nelle orecchie e perdita dell’udito
- Cambiamenti nella visione
- Debolezza e tremori
- Confusione
- Nervosismo
- Cambiamenti di zucchero nel sangue
