Questo il discorso di Benvenuto al nuovo Parroco, don Nicola Crapa, pronunciato del vice sindaco, Avv. Antonella Porcello, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, guidata dal Sindaco, Avv. Giuseppe Muffoletto e dell’intera comunità gratterese.
Carissimo Don Nicola,
nella cornice del nostro splendido Paese, oggi vestito a festa, sono a porgerle un saluto sincero e affettuoso a nome dell’Amministrazione Comunale e di tutta la Comunità parrocchiale di Gratteri.
Saluto e do il ben venuto al nostro Vescovo, Monsignor Giuseppe Marciante e a quanti lo accompagnano nel presentare Don Nicola quale nuovo Parroco della nostra Parrocchia.
Il primo ‘significato’ che voglio dare a questo saluto è un profondo e sentito ringraziamento a nostro Signore, che oggi ci dona un nuovo Parroco e ci consente di vivere momenti importanti come questi, segno di un’esperienza religiosa viva e forte.
Al ringraziamento al Signore, si unisce quello per il nostro Vescovo che ci ha voluto donare il nostro nuovo Pastore.
Anzi Eccellenza sento l’obbligo morale di ringraziarla due volte, perchè nell’arco di poco tempo, prima ha mandato in mezzo a noi Fra Mario Domina come amministratore parrocchiale e adesso ha deciso di affidare la nostra parrocchia a Don Nicola.
Un profondo ringraziamento, consentitemi di farlo a Fra Mario a cui non può che aggiungersi anche un sentimento di stima e di affetto non solo per aver guidato la nostra Parrocchia in questo difficile momento di pandemia, ma per l’impegno profuso durante il cammino fatto insieme, per i valori umani, cristiani e sociali che ha incarnato e indicato a tutti noi.
Non possiamo che dargli un grazie sincero e carico di affetto, augurandogli di fare ancora tanto nelle parrocchie dove il Vescovo lo ha inviato.
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Il cambio di Pastore in una comunità rappresenta un nuovo inizio, qualcosa che si rinnova, una ripartenza e, in quanto tale, si accompagna a sentimenti positivi, di fiducia e di speranza per il futuro, anche quando capita in un periodo non facile come questo.
La nostra parrocchia oggi è in festa per l’arrivo del nuovo Parroco e proprio a LEI Don Nicola va il nostro più grande grazie perchè, una volta ricevuto il mandato per questa sua nuova responsabilità ministeriale, ha accettato di diventare il nostro nuovo pastore.
Le porgo con gioia il benvenuto in mezzo a noi!
Un caloroso benevenuto anche da parte dei nostri bambini, dei nostri giovani, degli adulti, degli anziani, dei nostri ammalati, delle nostre famiglie, delle associazioni, dei gruppi parrocchiali e di tutta la comunità: dei presenti e degli assenti.
Come detto prima, oggi in assenza del nostro sindaco trattenuto da pregressi impegni lontano da Gratteri, Le do il benvenuto anche da parte dell’Amministrazione Comunale.
Le assicuriamo che continuerà l’impegno e la concreta collaborazione da parte del Comune di Gratteri per tutte le iniziative religiose, sociali e aggregative che la Parrocchia vorrà organizzare.
Lo faremo, così come lo abbiamo sempre fatto, con la consapevolezza di essere stati chiamati a rendere un servizio per la nostra comunità con senso di responsabilità e di dovere.
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Appena abbiamo avuto notizia della sua nomina, le abbiamo fatto posto fin da subito nei nostri cuori e nelle nostre preghiere.
Abbiamo sempre sostenuto, e sua eccellenza ne è consapevole, come la presenza del Parroco in comunità piccole come la nostra, sia necessaria anzi quasi indispensabile affinchè la parrocchia diventa centro di aggregazione per la comunità, un luogo di crescita e di confronto.
Lei Don Nicola trova una comunità pronta a riprendere il cammino con un nuovo compagno di viaggio, pronta ad affrontare questo nuovo tratto di strada insieme.
– Le affidiamo quindi tutti i nostri gruppi parrocchiali, l’Azione cattolica, il nostro coro Divinae Laudes, la Scuola del Catechismo, le nostre Confraternite nella consapevolezza che saprà prendersi cura di tutto questo
– Le affidiamo il nostro Oratorio perché ritorni ad essere un luogo di dialogo, di scambio e di crescita cristiana per i parrocchiani di tutte le età ed in particolare per i nostri ragazzi e per i nostri bambini.
– Le affidiamo tutti coloro, che pur non facendo parte di gruppi o associazioni, si impegnano con gioia alla riuscita delle iniziativa parrocchiali;
– Le affidiamo le 7 chiese presenti in questo paese, veri e propri gioielli di questa comunità per i contenuti storici e architettonici e per le opere d’arte che contengono.
Un importante iniziativa è stata portata avanti in questi anni grazie alla fattiva collaborazione della Parrocchia e del comune che, attraverso il lavoro dei giovani della Consulta giovanile (che oggi sono qui presenti per darLe il benvenuto), ha consentito un’ importante promozione turistica del nostro tessuto culturale.
Da parte nostra, Le assicuriamo la più ampia collaborazione;
Le offriremo le nostre idee;
Le faremo conoscere le nostre tradizioni di popolo cristiano;
Noi tutti siamo certi che sapremo guardare insieme nella stessa direzione in un percorso che sarà condiviso e che porrà la persona al centro delle intenzioni comuni.
Caro don Nicola il suo essere qui viene dal Signore e dalla vocazione che ha coinvolto tutta la sua vita. Il suo esempio fa bene a noi adulti e ancor di più ai ragazzi e ai giovani, perchè ci ricorda che il Signore chiama e che la gioia di ciascuno di noi sta nel rispondere con generosità alla sua chiamata.
Con questi sentimenti, mi avvio alla conclusione, possa San Giacomo, nostro Patrono e Maria Santissima di Gibilmanna, accompagnarla in questo suo nuovo cammino, in questo nuovo Ministero e in quello di ciascuno di noi affinchè si possa costruire tutti insieme una nuova pagina di storia della nostra parrocchia che il Signore Gesu’ ci chiede di vivere da protagonisti!!
Carissimo Don Nicola benvenuto nella nostra famiglia
Benvenuto a casa!
