I ravanelli tengono bassi i livelli di colesterolo cattivo. Contengono il potassio che tiene sotto controllo la pressione sanguigna. Possiedono un basso indice glicemico che favorisce chi ha la glicemia alta.
Cosa mangiare per abbassare il colesterolo?
Le lenticchie hanno acidi grassi polinsaturi e tanta fibra. Queste molecole sono un ottimo strumento naturale per abbassare il colesterolo nel sangue. Per questo riducono i rischi delle malattie cardiache. Essendo molto ricche di fibre aiutano a regolare il transito intestinale, a combattere la stitichezza e diventano alleate contro il colesterolo. Sono anche una ottima fonte di ferro. Questi legumi sono indicati in caso di anemia ma anche per i vegetariani che possono mangiarli al posto della carne. Vanno consumati con alimenti ricchi di vitamina C.
Cosa mangiare per abbassare la glicemia?
Nelle lenticchie si trovano carboidrati completi, che vengono assorbiti lentamente dall’organismo. Le fibre che offrono sono in grado di regolare i livelli di glicemia nel sangue. Le lenticchie possiedono l’amilosio. Questa sostanza è un amido ovvero un carboidrato a lento rilascio. Significa che è meno digeribile e il suo consumo determina un aumento minore e più graduale della glicemia nel sangue. Il consumo regolare di questi legumi può aiutare nel controllo del peso grazie all’ottimo senso di sazietà che garantiscono. Le lenticchie, con il loro alto contenuto di ossalati, potrebbero provocare la formazione dei calcoli renali.
Quali sono i benefici dei ravanelli?
I ravanelli offrono gli antociani. Sono sostanze con proprietà antiossidanti che portano benefici alla salute del cuore. I ravanelli favoriscono la circolazione dei metaboliti e proteggono la salute del sistema cardiovascolare. 5 ravanelli al giorno forniscono il giusto apporto di fibra alimentare. La fibra migliora la motilità intestinale ed aiuta a prevenire la stitichezza. Hanno pochi carboidrati, hanno un indice glicemico basso e non creano sbalzi di glicemia. I ravanelli sono ricchi di vitamina C, di acido folico e di antociani. Sono tutte sostanze utili per il trattamento del cancro ai reni, all’intestino, allo stomaco e al cavo orale.
Cosa contengono i ravanelli?
I ravanelli si pososno mangiare a fettine nelle insalate. Le foglie si possono consumare in pinzimonio prima del pasto principale. Non importa sbucciarli ma per questo è bene scegliere prodotti di agricoltura biologica. I ravanelli possono essere usati anche per fare succhi. Ecco in sintesi cosa contengono i ravanelli:
- Acqua 95%.
- Proteine 0,7%.
- Grassi 0,1%.
- Carboidrati 3,4%.
- Fibre 1,6%.
- Kcal 16.
- Indice glicemico 15.
- Colesterolo 0.
