Dove si trova il magnesio per il cuore, i crampi, il sonno e la glicemia alta? Incredibile

Nella crusca si trovano 420 milligrammi di magnesio ogni etto di prodotto. In quella di miglio c’è una proteina che previene l’aterosclerosia. Fa bene a chi ha la glicemia alta perché previene i picchi di glicemia. Il magnesio è presente in molti cibi. Il magnesio aiuta l’assorbimento di calcio, potassio e zinco.

La crusca protegge il cuore?

Le persone che mangiano molti cereali integrali ricchi di questa sostanza hanno un rischio ridotto di morte per infarto, ictus e altre cause cardiovascolari. La crusca d’avena può aiutare a ridurre alcuni fattori di rischio, come il colesterolo alto e la pressione sanguigna. E’ un’ottima fonte di beta-glucano che riduce il colesterolo nel sangue. Caffeina e alcol limitano l’assorbimento di magnesio. I processi di raffinazione  riducono dell’85% questo minerale.

La crusca contrasta i crampi?

La carenza di magnesio può peggiorare i crampi mestruali. La gravità e la loro durata possono essere ridotte riportando il magnesio a livelli normali attraverso il consumo di anacardi, germe di grano e fagioli borlotti. La vitamina B3, nota anche come niacina riduce gli spasmi dell’arteria uterina. Buone fonti di niacina includono crusca, tonno, paprika e pomodori secchi. La cottura determina la perdita del 60-70% del magnesio presente negli alimenti.

La crusca concilia il sonno?

Cereali come il riso, la crusca di avena, il grano e il miglio aiutano a dormire meglio. Il riso integrale è molto più digeribile ed ha un alto contenuto di tritofano. Gli studi hanno dimostrato che L-triptofano può migliorare la qualità del dormire: l’aminoacido favorisce la formazione di melatonina, l’ormone che regola il sonno. Bassi livelli di triptofano sono associati a insonnia, depressione e altre problematiche dell’umore, irritabilità e aggressività. La crusca favorisce il senso di sazietà perché, mescolandosi prima alla saliva e poi ai succhi gastrici, aumenta il suo volume e arriva nello stomaco scatenando una sensazione di pienezza.

La crusca aiuta chi la glicemia alta?

Assorbe acqua in abbondanza. Crea nel tubo digerente una sorta di pellicola, che limita l’assorbimento di zuccheri, grassi e calorie. Previene i picchi di glicemia perché riduce i livelli di zuccheri che circolano nel sangue, contrastando il rapido accumulo di adipe. Per questo è un alimento consigliato per chi ha la glicemia alta. Ecco i benefici della crusca:

  • Aumenta senso di sazietà.
  • Riduce il colesterolo.
  • Facilita la formazione di batteri buoni.
  • Aiuta chi il diabete.
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