Quando si ha la glicemia alta bisogna assumere fibre solubili perché hanno proprietà ipoglicemizzanti. Inoltre sono da evitare le cotture prolungate perché rendono gli amidi maggiormente assimilabili. Infine il raffreddamento in frigorifero fa assimilare ancora di meno queste sostanze. Il consiglio è di affidarsi alla pasta integrale che ha un basso indice e carico glicemico. Cucinandola al dente, si abbassano ancora di più questi valori. Facendo raffreddare la pasta in frigo, prima di servirla, si rendono i suoi composti meno assimilabili.
Quale verdura mangiare con la glicemia alta?
La rucola abbassa la glicemia perché assorbe il glucosio. Alcune sostanze della rucola bloccano la formazione di glucosio da parte del fegato e svolgono il ruolo che dovrebbe svolgere l’insulina. Quando le foglie di rucola vengono tagliate o masticate, i glucosinaletti e l’enzima mirosinasi entrano in contatto producendo l’isotiosianato Erucina. Quest’ultimo è invece un principio attivo di origine naturale capace di rilassare la muscolatura liscia vasale e di abbassare la pressione sanguigna rilasciando idrogeno solforato.
Quale frutta mangiare con la glicemia alta?
Le fragole sono fra i frutti che apportano la minore quantità di zuccheri. Le fragole frenano radicali liberi e tumori. Una ricerca scientifica ha scoperto che, consumate in dosi adeguate, hanno la capacità di ridurre il colesterolo-LDL, i trigliceridi e di regolare i livelli di glucosio nel sangue. Vanno bene per i diabetici in quanto oltre ad avere un basso contenuto di zuccheri sono ricche di vitamine e antiossidanti. Una porzione di otto fragole fornisce mediamente 45 calorie, più vitamina C di un’arancia.
Quanta pasta può mangiare un diabetico?
Un diabetico non deve superare gli 80 grammi di pasta al giorno o l’equivalemnte di pane. Consumare la pasta integrale è quasi sempre la scelta migliore, per tutti ed in particolare in caso di diabete. In questo caso accortezza vuole si scelga un prodotto da agricoltura biologica o biodinamica o che garantisca che siano stati usati pochi pesticidi. Questo per evitare che sulla parte esterna del seme, la crusca, si depositano tali sostanze che restano nella farina quando questa è preparata macinando il seme intero.
Quali sono le 3 pazzesche proprietà della pasta?
Quando si ha la glicemia elevata bisogna ricorrere alla pasta integrale perché apporta fibre solubili che danno un basso indice e carico glicemico. Attenzione alla cottura della pasta. Lasciandola al dente si potrà abbassare ancora di più il suo IG. Servendola fredda si avranno amidi meno assimilabili. In sintesi, quindi, ecco le 3 pazzesche proprietà della pasta:
- Possiede fibre solubili.
- Consente di abbassare il suo indice glicemico.
- Offre amidi meno assimilabili.