I suoi abitanti sono appena 4.030 e si estende su una superficie di 108 chilometri quadrati. Si trova nel palermitano e la sua festa patronale si tiene il 26 maggio. All’interno di questo comune abitano 1928 famiglie. Il reddito medi si aggira intorno agli ottomila euro e l’età media degli abitanti è di circa 47 anni. Stiamo parlando di Collesano che fra i suoi luoghi di interesse ha il Museo della targa Florio. Tra i suoi piatti caratteristici invece, è da gustare “la Ghiotta” che è il baccalà con verdure in agrodolce.
Un po’ di storia
Il comune di Collesano è tra i comuni più dinamici della Sicilia e anche quello più sportivo. Secondo alcuni studiosi risalirebbe all’Epoca delle invasioni arabe. Dopo la conquista normanna è chiamato Golisano. Diventa subito uno dei centri più importanti delle Madonie. ha partecipato nei secoli alle vicende storiche siciliane. In seguito l’abolizione del feudalesimo in Sicilia, Collesano è stato eretto a comune autonomo. Oggi fa parte del parco delle Madonie e vanta diverse tradizioni che affondano le proprie radici nella storia.
Il museo della Targa Florio
A rendere sportivo Collesano, sperduto e romantico borgo tra le Madonie, c’è il museo della targa Florio. E’ una struttura unica nel suo genere. La Targa Florio è stata una corsa speciale che risale al 1906. Si svolgeva su un percorso nel cuore delle Madonie che dalla montagna scendeva fino al mare. Si trova nei locali del Municipio. Vi si possono ammirare cimeli, foto, trofei, parti di vetture storiche, tute di piloti, giornali, libri, classifiche e tanto materiale che fa ripercorrere la mitica targa Florio.
Per chi arriva a Collesano può visitare anche i ruderi di un Castello. Presenta uno schema a pianta quadrangolare con un’ampia corte interna. Delle quattro torri resta quella di nord-est, posta accanto all’attuale ingresso. A partire dalla seconda metà dell’800, sulle mura del castello sono state addossate alcune costruzioni di civile abitazione. Ecco perchè il tutto è stato trasformato in caseggiato urbano. Di particolare importanza la Chiesa Madre. Al suo interno si trovano molte opere d’arte del 500 e del 600. Vi si trova il Crocifisso sospeso della navata centrale. E’ sorretto da un apparato ligneo di grande suggestione che è dipinto nel verso con la resurrezione di Cristo.
Da non perdervi la Ghiotta
La Ghiotta è una ricetta di Collesano che non ci si può perdere. La ricetta tradizionale vuole il baccalà cucinato con delle verdure in agrodolce. Tra i prodotti tipici anche alcuni dolci confezionati come la tradizione tramanda. Il segreto sta nella farcitura. E’ a base di fichi, uva passa, mandorle, noci, zuccata, miele, cioccolato fondente e canditi.