Fly Therapy per superare le barriere. Il 3 dicembre è la Giornata dedicata alle Disabilità, per ricordare che esistono cittadini e cittadine senza aggettivi e senza categorie. E che per le persone con disabilità ci sono occasioni per affrontare il tema dell’accessibilità e della fruibilità negli spazi quotidiani. Fly Therapy è una iniziativa dei Lions club Italiani. Ecco di cosa si tratta
Quanto più piccolo è l’aereo tanto è più forte l’emozione del volo. Il monomotore a elica sta così all’aria come la tavola da surf all’acqua, o giù di lì.
Fly therapy è emozione del volo e in queste condizioni è assicurata. E lo è stata anche per i ragazzi del Campo Toscana Disabili che la scorsa estate hanno partecipato ad una mattinata veramente eccezionale: quella della Fly Therapy a Castiglion del Lago sul Trasimeno.
Un concentrato di emozioni, questo è la Fly Therapy nella definizione di Alessandro Politi, Presidente di Fly Therapy Onlus a cui va il merito di aver aderito alla richiesta di ben 11 Lions Club di due Distretti mettendo a disposizione i suoi aerei e gestendo una giornata di volo impeccabile.
Così, uno dopo l’altro, i ragazzi del Campo Toscana Disabili hanno preso il volo (quasi) ai comandi dei velivoli. Accompagnati da piloti il cui entusiasmo e la cui allegria erano contagiosi. E contagiosi sono stati i sorrisi e la felicità dei ragazzi una volta arrivati a terra.
Ma sono le immagini – soprattutto in occasioni come queste – a contare molto più delle parole ed il video girato dagli amici di Fly Therapy Onlus racconta questa storia in modo magistrale.
Fly Therapy però vuole anche attirare l’attenzione sul quotidiano, sulle tante barriere fisiche, e non solo, che al più presto devono essere eliminate.
I Lions in tutto il Mondo scendono in campo a fianco di chi combatte questa lotta che insieme si può vincere. WE SERVE