In questi giorni caldi di primavera, aprire una scatoletta di carne per preparare la cena o il pranzo con dei pomodori, un pò di insalata verde e altri alimenti freschi e genuini ci consente di mangiare senza perdere molto tempo a cucinare e soprattutto ci da la possibilità di mangiare in maniera molto semplice. La scelta della carne cambia il contenuto nutrizionale a secondo che si scelga quella in gelatina o quella in brodo e questo non solo per quanto riguarda le calorie.
Basta fare una ricerca per scoprire che una lattina di un etto di carne in scatola in gelatina apporta 246 calorie mentre se la carne è fresca le calorie scendono a 143. Ma come dicevano in questo articolo non ci interessano le calorie della carne ma tutti i suoi valori nutrizionali, in particolare la presenza dei grassi che possono essere salutari in quanto polinsaturi anziché saturi e così come gli acidi grassi omega-3 abbasano il colesterolo e diminuiscono anche il rischio di alcune patologie cardiovascolari.
Consumare una scatoletta di carne, insomma, potrebbe essere una soluzione più economica per assicurarsi questi grassi ma non è la stessa cosa se mangiamo la carne in scatola oppure quella fresca comprata in macelleria. Nella carne in scatola i grassi sono l’1,8% e di questi il 17% sono polisaturi. Nella carne fresca invece sono i grassi buoni sono di più e ammontano all’1,3%.
Ma adesso vediamo di andare al centro del problema parlando della carne in scatola marcia. Quando si compra bisogna stare molto attenti all’etichetta per capire cosa contiene la confezione. Tutti gli alimenti in scatola, compresa la carne, contengono in genere conservanti e additivi. Inoltre c’è chi sostiene che le scatole che contengono la carne spesso portano sostanze dannose che possono essere rilasciate nella carne. Infine attenzione alla qualità della carne in scatola perchè a volte è di bassa qualità e quindi dovrebbe essere gettata.
A sollevare dubbi per la carne in scatola è la gelatina che contiene. Anch’essa può contenere additivi di cui non si conosce la percentuale. Tutto questo a volte lascia dubbi su quello che finisce dentro queste scatolette di carne, ecco perchè è importantissimo leggere le etichette per capire davvero cosa contiene la confezione.
In conclusione non bisogna mai comprare la carne in scatola che non offre in etichetta indicazioni chiare sulla provenienza della carne e sugli ingredienti che contiene. Non bisogna assolutamente acquistare la marca di carne in scatola che fra gli ingredienti non dice che proprio la carne è la percentuale più consistente degli ingredienti. La carne in scatola deve assolutamente essere cotta e questo per essere sicura. Non comprate assolutamente la marca di carne in scatola che nell’etichetta non riporta esplicitamente il termine cotto.
