Il tonno in scatola è uno degli cibi maggiormente comprato dai consumatori, soprattutto gli italiani. Questo con molta probabilità perché è perfetto quando si fanno piatti “facili e veloci” e perché può essere usato per creare ricette sia semplici che complicate. Il tonno in scatola è molto meno costoso del tonno fresco, ecco perchè è molto richiesto, per lo stesso motivo dovremmo domandarci perché la differenza di prezzo è così alta, se la materia prima è la medesima.
Insomma, il tonno in scatola è un alimento “salvavita” perché anche se la nostra dispensa è deserta e non abbiamo nessuna idea su cosa preparare, scatola di tonno è sempre pronta a salvarci! Gli studenti o i lavoratori pendolari, ad esempio, sanno bene che il tonno in scatola è un cibo perfetto!
Nonostante questi vantaggi, molti nutrizionisti e medici sconsigliano il consumo di questo prodotto, soprattutto se mangiato con regolarità, perché il tonno in scatola potrebbe avere alcune sostanze nocive per la salute se mangiato per un lungo periodo di tempo.
Scopriamo insieme cosa contiene davvero una scatoletta di tonno.
Metalli pesanti
I metalli pesanti sono in vetta alla lista delle sostanze pericolose presenti nel tonno in scatola. In effetti, è saputo da tutti che i tonni si nutrono di pesci più piccoli che possono assumere facilmente metalli pesanti come per esempio il mercurio. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), l’ingestione di alcune piccole quantità di metalli pesanti basta per causare seri problemi ai reni ma anche al sistema cerebrale, a quelo immunitario e al circolatorio.
Il comportamento irresponsabile dell’uomo, l’inquinamento degli oceani peggiorano ce tutto questo porta alla sofferenza della vita marina. Il pesce contiene diverse sostanze chimiche, come diossine e PCB, che sono altamente cancerogene. Gli esseri umani buttano queste sostanze chimiche direttamente in mare, invece di buttarle in luoghi speciali ed è inevitabile che i pesci, compreso il tonno, sfiniscano per nutrirsene.
Inoltre, se il tonno viene lavorato e conservato scorrettamente, il rischio che ci si prenda una intossicazione è molto alto.
Per tutte queste ragioni, se non puoi vivere senza il tonno, una valida soluzione è quella di acquistare il tonno nei vasetti di vetro in quanto è di qualità migliore. Uno dei vantaggi del comprare il tonno conservato nei barattoli di vetro è che è possibile vedere la freschezza del pesce. Infatti, se il tonno è rosa significa che è fresco ma se il colore è grigio-rosato oppure rosa-giallastro, non è del tutto fresco.