Trucco definitivo su come lavare la moto: ecco a cosa fare attenzione

come lavare la moto

Possedere un mezzo a due ruote è indubbiamente figlio di una grande passione, che spesso […]

Possedere un mezzo a due ruote è indubbiamente figlio di una grande passione, che spesso collima anche con la praticità di questo specifico mezzo di trasporto, nel complesso la moto è uno strumento dal grande fascino e complessità, che può dare enormi soddisfazioni sia nel possesso ma anche nell’utilizzo. Chiunque possa essere considerato un più che discreto cultore non può che considerare tra la varia manutenzione una corretta pulizia, e lavare la moto è qualcosa che proprio in corrispondenza dell’arrivo dell’estate diviene assolutamente fondamentale.

Non tutti però sanno che esistono vari “trucchi” e vere e proprie forme di strategie per lavare correttamente la propria moto.

In questa sede ne analizzeremo alcuni in particolare. Di quale si tratta?

Trucco definitivo su come lavare la moto: ecco a cosa fare attenzione

come lavare la moto

E’ ovviamente complesso considerare la moto come un blocco unico di componenti, in particolare quelle ad alte prestazioni e di marchi conosciuti sono a volte delle vere e proprie opere d’arte in quanto ingegneria motociclistica.

Bisogna partire dalle basi, che sono banali per molti , ma che vanno ricordate: nello specifico chiudere con dei “tappi” specifici (si può impiegare anche  le varie forme di scarichi così da evitare l’ingresso di acqua e sapone, importante poi spostare la moto non sotto il sole, in quanto il detergente applicato sulla moto con il tempo tende a rovinarne le vernici ma anche le sezioni in metallo e quelle in pelle (come le sedute). Importante organizzarsi in modo intelligente, sviluppando l’utilizzo di una spugna morbida per la carrozzeria, mentre una spazzola per le parti in metallo come le ruote, le parti meccaniche esposte, queste vanno trattate con particolare cura, evitando di inserire acqua in modo troppo diretto.

Come detergente è meglio sempre affidarsi a quelli concepiti appositamente, per l’asciugatura è sempre una buona idea affidarsi a pelle di camoscio o sintetica, mentre per pure le piccole sezioni va bene un panno in microfibra.

Non è consigliabile l’utilizzo costante di una idropulitrice che nel corso del tempo può danneggiare alcune sezioni delicate, come quelle meccaniche. Nella maggior parte dei casi ad ogni lavaggio va controllato anche il livello di lubrificazione della catena, che deve essere sempre sufficientemente oliata così da essere efficiente.

Il trucco resta quello di applicare una forma di razionalizzazione in merito alle parti: più sono complesse più l’attenzione deve essere aumentata anche nella pulizia.

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