Il 3 e 4 dicembre, il Parco delle Madonie si prepara a diventare il palcoscenico di un evento di rilevanza internazionale: il ventennale della Rete Mondiale dei Geoparchi Unesco. In questa cornice suggestiva, il Geoparco Mondiale Unesco Madonie ospiterà i delegati dei Geoparchi italiani per un incontro che si preannuncia denso di contenuti e spunti di riflessione. La manifestazione avrà un forte impatto anche sulla valorizzazione del territorio, con il coinvolgimento di istituzioni e comunità locali che, con entusiasmo, accoglieranno i partecipanti.
due giorni saranno caratterizzati da un programma intenso
Questi due giorni saranno caratterizzati da un programma intenso: dalle visite istituzionali al territorio dell’Ente Parco delle Madonie, alla scoperta delle bellezze naturali e culturali, fino al meeting generale che si terrà mercoledì 4 dicembre alle ore 16 al Cine teatro Grifeo di Petralia Sottana (PA). In apertura dell’evento, i delegati saranno accolti a Palermo dall’assessore regionale al Territorio, Savarino, e successivamente si sposteranno nella splendida area del Parco, gestito dal GAL Madonie dal 2004. Quella che si svolgerà alle Madonie sarà, dunque, una tappa fondamentale per fare il punto sullo stato dei Geoparchi, non solo in Italia, ma anche a livello mondiale.
Col presidente mondiale dei Geoparchi Unesco, Nickolas Zouros
Il meeting, che vedrà la partecipazione del presidente mondiale dei Geoparchi Unesco, Nickolas Zouros, sarà presieduto dalla coordinatrice nazionale dei Geoparchi Italiani, Alessia Amorfini, e dal Commissario dell’Ente Parco delle Madonie, Salvatore Caltagirone. Una delle principali tematiche che verranno affrontate riguarda la promozione della didattica geologica come strumento per sensibilizzare i cittadini sui cambiamenti climatici e sugli impatti che questi hanno sull’ambiente e sulle nostre vite quotidiane. La geologia, infatti, non è solo una scienza legata alla comprensione dei fenomeni naturali, ma anche un mezzo per costruire una cultura della prevenzione.
L’incontro delle Madonie rappresenta un’opportunità per consolidare i legami tra i Geoparchi Unesco a livello nazionale e internazionale, ma anche per sviluppare sinergie operative in tema di sostenibilità ambientale.
Durante il meeting si discuterà anche di progetti educativi e scientifici che mirano a coinvolgere le nuove generazioni e le comunità locali nella cura e nella valorizzazione del patrimonio geologico. La riflessione si estenderà anche agli aspetti pratici, con particolare attenzione alla gestione dei territori colpiti dagli effetti del cambiamento climatico, un tema che riguarda da vicino anche il futuro delle aree protette e delle riserve naturali.
In conclusione,
l’evento che si svolgerà alle Madonie si preannuncia come un momento di crescita e di confronto per tutti coloro che sono impegnati nella tutela e valorizzazione del patrimonio geologico mondiale. L’approfondimento delle tematiche legate alla didattica geologica e alla sostenibilità ambientale potrebbe aprire nuove prospettive di collaborazione e di impegno, non solo a livello di esperti e istituzioni, ma anche per la cittadinanza, chiamata a essere protagonista di un cambiamento culturale necessario per affrontare le sfide del nostro tempo.