Oggi vogliamo farvi conoscere la Savoiarda che non è in questo caso, come molti potrebbero pensare un dolce, ma un piatto tipico i cui ingredienti il polpo, le patate bollite, le olive bianche condite, un pò di sottaceti, olio e sale. La preparazione della savoiarda è semplice. Lessare le patate ed il polpo quindi salare e fare raffreddare. In una ciotola mettere le olive, i sottaceti e il polpo raffreddato fatto a pezzetti e le patate sbucciate a tocchetti. Irrorare con olio, versare, se piace, l’aceto. La savoiarda è pronta per essere messa in frigo fino all’ora di servirla. Attenzione ad avvertirli che si tratta di una pietanza a base di pesce e non un dolce come si potrebbe credere.
Il comune della Savoiarda
Si trova in provincia di Ragusa e conta 18.861 abitanti. Stiamo parlando di Pozzallo. Le sue principali attrazioni sono tre. Anzitutto la spiaggia di Santa Maria di Focallo che è poco conosciuta ma è un vero e proprio gioiello. Una distesa di sabbia dorata lunga 8 km. La seconda attrazione di Pozzallo è la Torre Cabrera. Era importante per il controllo del mare, quando il mediterraneo era abitato dai pirati. Infine la pizza più bella del paese. Piazza delle Rimembranze che si affaccia direttamente sul mare. È uno dei luoghi di ritrovo della cittadina, è sempre molto viva ed è frequentata da turisti e dai residenti a qualsiasi orario del giorno.
Pozzallo e la sagra del Pesce
Pozzallo è importante per la sua Sagra del Pesce. La manifestazione è una delle più antiche e rinomate sagre siciliane. L’obiettivo è promuovere il pescato ed i prodotti della gastronomia locale. La “Sagra del Pesce” di Pozzallo si svolge presso Piazza delle Rimembranze. Per la prima volta si è tenuta nel lontano 1967. E’ una festa nazional-popolare, ma anche un messaggio importante per la promozione del territorio. I messaggi che lancia il comune di Pozzallo sono chiari: qualità del pesce, bontà della cucina locale, degustazioni di pesce fritto.
Attorno ad una enorme padella dal diametro di circa quattro metri seppie, calamari, gamberoni e polpi sono i protagonisti della festa. La padella è dotata di cestelli collegati a degli scivoli che incanalano senza problemi tanti quintali di pescato. Una volta fritto il pesce viene mess in dei vassoi e servito da decine di camerieri. In tutto avviene con gli ospiti che sono intrattenuti da spettacoli musicali, giochi pirotecnici e bancarelle di ogni genere.
A Pozzallo c’è il Porfait di mandorle
Chi arriva a Pozzallo deve mangiare il Porfait di mandorle. E’ un dolce composto da mandorle caramellate che vengono servite con cioccolato e panna montata. Un vero semifreddo all’insegna della bontà.