Federconsumatori annuncia novità per bollette gas e luce

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato a firma del presidente di Federconsumatori, Giovanni Brocato (nella foto).

Dopo l’acqua, cambia tutto anche per le bollette di gas e luce: indennizzi fino a 60 euro per ritardi. Novità da gennaio 2017 per bollette di luce e gas: effettività, chiarezza e trasparenza per i consumatori. L’Aeegsi (l’Autorità per l’energia elettrica, gas e servizio idrico) ha dettato nuove regole riguardanti i sistemi di fatturazione delle bollette luce e gas con evidenti conseguenze favorevoli per i consumatori. Ecco i punti salienti: Fatturati solo i consumi effettivi: dal 1° gennaio 2017 le bollette di luce e gas dovranno riportare non più consumi stimati, come spesso accade, bensì effettivi. E per raggiungere tale scopo, viene intensificato il ricorso all’uso dell’autolettura in capo al consumatore, comunicando quanto rilevato, all’ente gestore.
È inoltre sancito il divieto assoluto di fatturare consumi successivi alla data di emissione della fattura. Indennizzi a favore dei consumatori per ritardi: Novità riguardante i tempi di emissione delle bollette. Le fatture di luce e gas, infatti, dovranno essere emesse dall’ente non oltre 45 giorni solari dall’ultimo giorno di consumo fatturato. Se il distributore non dovesse ottemperare a tale obbligo, dovrà automaticamente corrispondere al consumatore (con accredito nella prima fattura utile) un indennizzo che, a seconda dei casi, sarà compreso tra 6,00 e 60,00 euro, da calcolare in base ai giorni di effettivo ritardo.

Si argina, dunque, il rischio di ricevere fatture a notevole distanza di tempo dal periodo preso in considerazione. Altro obbligo di indennizzo a favore dell’utente è previsto nei casi in cui, in seguito ad un cambio di fornitore o ad una voltura o ancora a disattivazione del servizio, verranno emesse fatture relative al periodo antecedente a tali medesime operazioni.
– Dilatazione dell’obbligo di rateizzazione: Ebbene, nei casi di fatturazioni anomale, spesso dovute ad errori di calcolo o ad imprecisioni, oppure ancora nel caso di mancato rispetto dell’obbligo, previsto in capo al fornitore, circa la periodicità di fatturazione, si considera automatica la possibilità di rateizzare i relativi importi. Inoltre, al fine di rafforzare la consapevolezza del consumatore in merito ai propri consumi, viene prevista una maggiore frequenza nell’emissione delle fatture: bimestrali per gli utenti domestici ed i piccoli-medi consumatori; mensili per i grandi consumatori. Altra novità riguarderà l’“offerta standard”. Si stanno già compiendo, infatti, i primi passi volti a disciplinare che ciascun venditore sarà tenuto ad offrire al pubblico un’offerta standardizzata: dovrà variare solo nel prezzo. E per i consumatori sarà indubbiamente più semplice, comparare le diverse offerte!

 

Lascia un commento

Cambia impostazioni privacy