Giorgio Chichi, da Geraci Siculo alla Presidenza Nazionale dei Mini di Federparchi

Eccellenze Giovani nella Rete dei Parchi: Giorgio Chichi, da Geraci Siculo alla Presidenza Nazionale dei Mini di Federparchi

Nel raffinato e impegnativo contesto del XXII Convegno Nazionale dei Mini Sindaci e Mini Presidenti, tenutosi ad Apricena (FG) sotto l’egida della Rete di Scuole “Coloriamo il nostro futuro”, si è celebrata una nomina di straordinaria rilevanza simbolica e culturale: Giorgio Chichi, studente dodicenne dell’Istituto “Francesco Paolo Polizzano” di Geraci Siculo, è stato eletto Mini Presidente della Federparchi d’Italia.

Una designazione che travalica la dimensione simbolica per incarnare il cuore pulsante della missione educativa dei parchi: promuovere, fin dalla giovane età, una cittadinanza consapevole e un rapporto armonico con l’ambiente. Giorgio Chichi, già Mini Presidente del Parco delle Madonie da marzo scorso, si è distinto per sensibilità ecologica, capacità comunicativa e profondo radicamento nei valori identitari del suo territorio.

L’elezione è avvenuta in presenza di numerose personalità del mondo istituzionale e scolastico. A supportare il giovane madonita nel suo percorso c’erano la Dirigente scolastica Maria Grazia Di Gangi, la referente nazionale del progetto Giuseppina Abbate, la fondatrice del progetto Francesca Albanese, insieme a figure di spicco del sistema parchi come il dirigente regionale Ciro Pedrotti, il Sindaco di Isnello Marcello Catanzaro e il Commissario straordinario del Parco delle Madonie, Salvatore Caltagirone.

Proprio il Commissario Caltagirone ha sottolineato il valore strategico di questo progetto educativo, definendolo “non solo un invito a scoprire la bellezza incontaminata del territorio, ma un’aspirazione a coltivare, tra le giovani generazioni, una nuova coscienza ecologica e culturale”. Ha poi aggiunto con eleganza e visione:

“La cultura e l’identità di un luogo sono i semi che dobbiamo nutrire per far crescere il nostro futuro. Dobbiamo amare le nostre Madonie, conoscerle e proteggerle con consapevolezza e passione. Questi giovani sono il vivaio di una nuova generazione di cittadini consapevoli, pronti a far fiorire un futuro sostenibile e ricco di opportunità.”

Il coincidere dell’elezione con la Giornata Mondiale della Biodiversità ha aggiunto un’aura di risonanza simbolica all’evento, rafforzando l’idea di una sincronia tra azione educativa e impegno ambientale. In questo senso, il Parco delle Madonie si candida a essere un “laboratorio vivente di idee, cultura e sostenibilità”.

A sostenere con dedizione il cammino di Giorgio, un gruppo coeso di educatori: la Prof.ssa Antonella Di Garbo, il Dirigente Francesco Serio e, in modo particolare, la Prof.ssa Francesca Albanese, pioniera del progetto “Coloriamo il nostro futuro”, che da oltre vent’anni innesta nel tessuto scolastico madonita semi di partecipazione attiva e consapevolezza ambientale.

L’elezione di Giorgio Chichi non è solo un motivo di orgoglio per Geraci Siculo e per le Madonie, ma rappresenta un segnale forte e nitido: l’educazione ambientale, se coltivata con serietà e visione, può produrre una classe dirigente giovane, consapevole e pronta a prendersi cura del patrimonio naturale e culturale del Paese. Un piccolo presidente per una grande missione.

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