In quel di Santa Barbara, la Proloco Sant’Ambrogio continua a lottare a denti stretti per rendere sicuro quello che fino a qualche settimana fa era solo un miraggio: il consolidamento della terza posizione, alle spalle del Sant’Anna, dalla quale ora gli ambrosiani hanno uno scarto di appena tre punti. La corsa ai playoff diventa un obiettivo a cui puntare nonostante le assenze e le ostinate avversarie con le quali sarà necessario confrontarsi, per primo il Real Trabia della prossima giornata. La partita di sabato pomeriggio contro un’avversaria caparbia e dalla personalità molto marcata è stata pensata e vissuta con la giusta grinta, quella che serve per far scendere in campo undici leoni, in grado di creare gioco fin da primi minuti: dopo appena trenta secondi, Messina punta alla porta e segna il gol del vantaggio, cogliendo assolutamente di sorpresa il portiere avversario, al quale non resta che concentrarsi ed entrare in partita. Dopo venti minuti, arriva il pareggio del Sant’Anna, che tira un respiro di sollievo. Ma al pareggio segue al 24’ il fallo in area ai danni di Messina, che di nuovo insidia la porta avversaria: l’arbitro concede il rigore e Papa, dal dischetto, insacca portando di nuovo avanti la propria squadra.
Il Sant’Anna, nel corso dei restanti minuti del primo tempo, non concretizza il gioco e numerosi si susseguono i falli. L’arbitro, dal canto suo, ne sanziona alcuni, ma mostra grande preparazione nel tenere a freno gli animi surriscaldati. La situazione non cambia al rientro dalla pausa: il Sant’Anna risulta più offensivo, la Proloco non mostra segni di cedimento, ma è costretta a contrastare la presenza avversaria nella propria metà campo. Al 69’ il Sant’Anna in superiorità numerica tenta l’attacco verso la porta di Gugliuzza, ma i tre attaccanti creano confusione e il portiere ambrosiano riesce con estrema facilità ad appropriarsi della palla. Tra continui falli, rimesse laterali e calci di punizione alle volte concessi superficialmente, la Proloco, però, agguanta tre punti meritatissimi. A scendere in campo finalmente testa e anima, mentre mister Papa incita i suoi dagli spalti, dopo l’espulsione di domenica scorsa in casa dello Sporting Termini. Il 10 e lode è ancora lontano, ma il campionato non è ancora finito e gli ambrosiani avranno tempo per dimostrare a tutti che non serve solo l’intenzione, ma è necessario caricare i motori e dare il cento per cento ogni fine settimana (solo) sul campo da gioco.
