Sfondano con la loro auto la sbarra d’ingresso del Comando provinciale dei Carabinieri di Ravenna. Entrano nel cortile e cominciano a correre verso la struttura, con due borse in mano, minacciando di avere una bomba. Protagonisti della vicenda sono stati due palermitani residenti a Pordenone. La stampa locale racconta che con una Seicento si sono infilati nel cortile del comando fermandosi a pochi metri dalla scalinata d’ingresso. Padre e figlio sono stati bloccati dai militari. Sono stati arrestati. Nei due borsoni sospetti, fatti saltare in aria, c’erano solo abiti e altri oggetti personali. Sul posto sono intervenuti anche un mezzo dei vigili del fuoco e un’ambulanza.